Because the night. Patty Smith: "Avrei voluto incontrare Kurt Cobain, capivo il suo dolore, canto le sue canzoni come se avessi 25 anni"

27/08/2024 CULTURA E SPETTACOLO

"Sì, i miei concerti del ’79 a Bologna e Firenze davanti a 80 mila giovani rimangono i più spettacolari della mia carriera. Niente può eclissarli". Patty Smith si racconta in un'intervista al Corriere della Sera, e dichiara il suo amore per l'Italia dove tornerà a inizio settembre. "Nel mio ultimo tour ho cantato Smells like Teen Spirit per un omaggio a Kurt Cobain - racconta l'artista - So di cosa sta parlando ed eseguo quel brano emotivamente e fisicamente come se avessi 25 anni. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri media

Thomas Raggi, il chitarrista dei Maneskin a sorpresa sul palco con Patti Smith, martedì 3 settembre, per chiudere insieme il live della cantautrice e poetessa statunitense a Ostia Antica, sul brano “People have the power”. (Corriere TV)

Un'incursione che ha mandato in visibilio gli spettatori sul brano “People have the power”. (Repubblica Roma)

Un amore profondo lega la cantautrice, poetessa, fotografa e pittrice a Pier Paolo Pasolini che, proprio a Ostia, fu brutalmente assassinato la notte del 2 novembre 1975. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Patti Smith, martedì 3 settembre, ha portato sul palco del Teatro Romano di Ostia Antica, il suo progetto «Pasolini and the sea», un live unico appositamente pensato per la venue e dedicato al grande scrittore e regista che fu assassinato la notte del 2 novembre 1975 proprio a Ostia. (Corriere TV)

Domenica scorsa, ospite a sorpresa della Mostra del Cinema, Patti Smith nella sala Laguna ha omaggiato con una masterclass il poeta, scrittore, regista, sceneggiatore e drammaturgo considerato uno dei maggiori intellettuali italiani del Novecento, mostrando alcune immagini di film come Medea e Il Vangelo secondo Matteo. (ilmessaggero.it)

Smith era accompagnata dal figlio Jackson alla chitarra, Tony Shanahan a basso e tastiere, Seb Rochford alla batteria. Per People Have the Power è salito sul palco un ospite inatteso: Thomas Raggi dei Måneskin. (Rolling Stone Italia)