Trasporti sostenibili: l’Italia punta sull’idrogeno
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L’idrogeno è una delle chiavi principali per la decarbonizzazione, l’indipendenza energetica e la competitività tecnologica dell’Italia. E su di esso si punta anche per ridurre i costi di luce e gas di famiglie e imprese. Il governo "è determinato nel portare avanti questa sfida" ha assicurato il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto in occasione della presentazione della "Strategia nazionale idrogeno" elaborata dal Mase. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre fonti
Dopo nove mesi di lavoro del gruppo voluto dal ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, arriva la strategia nazionale sull’idrogeno con tre scenari di diffusione, a seconda del diverso grado di sviluppo del vettore che il governo considera cruciale per la decarbonizzazione del Paese e dei suoi consumi finali (soprattutto, di quelli collegati a trasporti e industria hard to abate). (Il Sole 24 ORE)
La Basilicata, tra le cinque regioni virtuose, dà attuazione ai ‘Progetti Bandiera’ della Presidenza del Consiglio dei ministri nell’ambito dei protocolli specifici del Ministero all’Ambiente e alla sicurezza energetica. (Potenza News )
Si tratta di un documento che definisce obiettivi e azioni da intraprendere per sostenere la domanda e lo sviluppo delle infrastrutture, promuovendo la filiera produttiva. Strategia italiana Idrogeno: obiettivi di produzione e sviluppo infrastrutturale, anche per il rilancio del nucleare, ma le aziende chiedono incentivi. (PMI.it)
L’idrogeno come vettore energetico. Ci crede anche l’Italia. Arriva così la Strategia nazionale. Mobilità e industria sono i due grandi ambiti su cui punta il nostro Paese nel prossimo futuro. E’ stata presentata dal ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, insieme con il presidente del Gestore dei servizi energetici (Gse) Paolo Arrigoni, proprio nella sede romana del Gse. (LAPRESSE)
“Oggi è inefficiente”, ha sottolineato Stefano Clerici, direttore dell’Osservatorio sul mercato internazionale dell’idrogeno, aggiungendo che questa sua inefficienza non gli fa trovare “spazio dove invece l’idrogeno potrebbe trovare applicazione”. (Italia Oggi)
Di tutte le tecnologie legate alla transizione ecologica, l’idrogeno è forse quella che meno è riuscita a reggere il peso delle aspettative. «Sostituirà gradualmente i combustibili fossili, è la soluzione per il futuro», prometteva Romano Prodi, allora presidente della Commissione europea, nel lontano 2004, ben prima che si iniziasse a parlare del Green Deal. (Open)