Strage di Paderno, il verbale della confessione: “Mio padre mi ha detto di lasciare il coltello: l’ho fatto. E poi l’ho ucciso”

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IL GIORNO INTERNO

Milano – Una ricostruzione, se mai fosse possibile, più cruda e terribile di quella emersa finora. Un drammatico faccia a faccia con i genitori e le coltellate sferrate senza pietà. Alle spalle. La dinamica dell’omicidio di via Anzio 33 a Paderno Dugnano, in buona parte raccontata nei giorni scorsi, viene fuori in tutta la sua drammaticità nel provvedimento con cui ieri il gip del Tribunale per i minorenni Laura Margherita Pietrasanta ha disposto la convalida dell’arresto del diciassettenne reo confesso Riccardo C. (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altre testate

«Il ragazzo ha parlato di un malessere esploso negli ultimi giorni e che quello che ha fatto potesse essere la soluzione. (Vanity Fair Italia)

Li percepivo come meno intelligenti, con problemi da niente", ha detto al giudice. "È da quest'estate che sto male, ma mi sono sempre sentito diverso da tutti quanti. (Fanpage.it)

La gip Pietrasanta che ha disposto la custodia cautelare in carcere per il 17enne che ha ucciso la sua famiglia lo scorso 1 settembre a Paderno Dugnano (Milano), nell'ordinanza ha sottolineato la tendenza del ragazzo ad "aggiustare la versione dei fatti". (Fanpage.it)

Io gli ho tappato la bocca e gli ho sferrato altre coltellate. La prima coltellata l’ho data alla gola, lui si è svegliato e ha urlato "papà". (ilgazzettino.it)

Monza – All’udienza di convalida accanto a Riccardo era presente anche l’avvocata Enrica Michela Malberti, legale del Foro brianzolo dal 2001 e dal 2022 presidente dell’Ordine degli avvocati di Monza, nominata dal Tribunale monzese tutore del 17enne che ha sterminato la famiglia a Paderno Dugnano (IL GIORNO)

Ai carabinieri ha parlato di un "malessere" covato da giorni. Inizialmente ha dato la colpa al padre, per poi crollare e confessare: "Li ho ammazzati tutti io". (Fanpage.it)