Perché le toghe devono disturbare chi governa

«Non disturbate il manovratore» si leggeva sui vecchi tram. Nelle aule di giustizia sta scritto «La legge è uguale per tutti», che ha come presupposto la indipendenza della magistratura da «ogni altro potere» (art. 104 Cost.) . I giudici hanno non il diritto, ma il dovere, se del caso, di «disturbare il manovratore», interpretando le norme e anche sollevando eccezioni costituzionalità, magari su … (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Certi settori della giustizia, anche in passato, hanno governato l’Italia e la loro azione giustizialista è diretta solo contro certi partiti e personaggi. Caro Avvenire, non faccio parte dei soliti che vi scrivono “a favore”, quindi anche questa volta la mia lettera non verrà pubblicata. (Avvenire)

Continua lo scontro tra governo e magistratura. L’opposizione delle toghe al piano Albania ha scatenato un vivace botta e risposta, ma non solo. (Nicola Porro)

Egregio direttore, dopo l'uscita su una mail tra esponenti di Magistratura democratica da parte di Marco Patarnello sostituto procuratore generale in Cassazione, con frasi nei confronti del Capo del governo che ritengo molto inquietanti e indifendibili; si è scatenata nei social e in particolare nei salotti televisivi la solita diatriba tra "invitati di destra e di sinistra". (ilgazzettino.it)

In Italia finire nel tritacarne mediatico fa presto perdere di vista i problemi concreti. In questi giorni impazza lo scontro Magistrati/Governo e il tema è sempre legato al controllo dell'immigrazione. (Italia Oggi)

Politica Scritto da Carmelo Burgio (La Gazzetta di Lucca)

Il tutto è accaduto a poche ore dalla decisione con la quale i giudici hanno imposto il ritorno in Italia degli immigrati che erano stati trasferiti in Albania, senza aggiungere né togliere nulla a quanto già non si sapesse. (ROMA on line)