Clamoroso Ranieri, dopo la Roma niente Nazionale! L'ex Cagliari ha deciso il futuro - Cagliari News 24
Clamoroso Ranieri, dopo il ritorno sulla panchina della Roma non sarà la Nazionale il suo futuro. L’ex Cagliari ha deciso Claudio Ranieri è ufficialmente il nuovo allenatore della Roma. Subentra all’esonerato Ivan Juric per cercare di risollevare le sorti di una squadra spenta e un ambiente in forte contestazione dopo una prima parte di campionato molto al di sotto delle aspettative. Tuttavia per l’ex Cagliari cambia anche il futuro: al termine del suo contratto da allenatore giallorosso (giugno 2025) non ci sarà l’esperienza con un’eventuale Nazionale come spesso paventato dal tecnico. (Cagliari News 24)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dopo giorni di voci e telefonate, il colloquio di Londra e lo sbarco a Fiumicino tra la folla festante i Friedkin hanno ufficializzato la scelta: sarà Claudio Ranieri il nuovo allenatore della Roma. Redazione 14 novembre 2024 (modifica il 14 novembre 2024 | 14:57) (ForzaRoma.info)
Il 25 aprile del 2010. Quattordici anni e mezzo fa la Roma di Ranieri era prima con un punto di vantaggio sull'Inter di Josè Mourinho poi Triplete e doveva vincere per restarci fino alla fine. (L'HuffPost)
Inizia la terza avventura di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma. Il blitz londinese ha dato la tanto attesa fumata bianca (Il racconto delle ultime ore): il club giallorosso ha il suo nuovo allenatore. (GianlucaDiMarzio.com)
Finalmente una scelta giusta". "E' un romano che conosce l'ambiente, sa dove mettere le mani, è intelligente. (Sport Mediaset)
Torna un minimo di entusiasmo a Roma in vista della prossima partita contro il Napoli, quando Ranieri è stato accolto da 200 tifosi e tra questi presenti c'era ad attenderlo anche Cobolli, il forte e giovane tennista italiano della Nazionale e di fede romanista: «Ci risolleverà». (CalcioNapoli24)
Da una margherita con petali variopinti e apparentemente sparpagliati – Vincenzo Montella, già commissario tecnico della Turchia, profili stranieri come Potter, Ten Hag, Terzic o Lampard, il ritorno di De Rossi che però smentiva («Un giorno tornerò, Trigoria è casa mia»), le suggestioni di Max Allegri o di Maurizio Sarri, forse neanche mai contattati, e ancora Roberto Mancini, Rudi Garcia o Paulo Sousa. (Esquire Italia)