L'uragano Otis tocca terra in Messico: le immagini dal satellite

L'uragano Otis si è abbattuto sulla costa messicana meridionale del Pacifico nelle prime ore di mercoledì, sferzando Acapulco e le città vicine con venti forti e piogge abbondanti . Negli abitanti della nota città balneare è riaffiorato il ricordo funesto dell'uragano Paulina che, nel 1997, provocò più di 200 morti. Allora si trattò di un uragano di categorie 4. Questa volta, in poche ore, Otis si è rafforzato passando da tempesta tropicale a uragano di categoria 5 tanto da indurre il National Hurricane Center degli Stati Uniti a definirlo “potenzialmente catastrofico”. (RaiNews)

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Acapulco si prepara (La7)

Secondo il Centro nazionale per gli uragani (Nhc) degli Stati Uniti, "danni catastrofici sono probabili man mano che il nucleo dell'uragano si sposta verso la terraferma". Dovrebbe poi diminuire di potenza, a causa della sua geografia montuosa, e potrebbe dissiparsi già questa sera. (RaiNews)

In poche ore la tempesta tropicale si è rafforzata fino a diventare uragano di categoria 5. L’uragano Otis ha raggiunto la costa del Messico occidentale toccando terra ad Acapulco con raffiche di vento fino a 170 chilometri orari. (RaiNews)

L'uragano Otis si è abbattuto sulla costa meridionale del Messico, nelle vicinanze di Acapulco, poco dopo la mezzanotte del 25 ottobre con la violenza di un uragano di categoria 5. Lungo la costa si temono inondazioni pericolose con onde grandi e distruttive. (Icona Clima)

Messico, Acapulco si prepara all'arrivo dell'uragano Otis 25 ottobre 2023 (Il Sole 24 ORE)