Auto elettriche, l’altolà del Ppe alla Commissione: la fine delle follie green ora è più vicina
Il Ppe ha presentato ufficialmente alla Commissione europea un documento in cui si chiede, sostanzialmente, di mettere fine alle derive green, con particolare riferimento al settore dell'auto e alle impuntature sulle elettriche. I cardini della proposta sono la neutralità tecnologica, l'anticipo al 2025 della revisione dello stop a benzina (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altri media
Il Partito popolare europeo ha approvato il 'piano per salvare l'industria dell'automotive' per chiedere a Bruxelles di rivedere il sistema delle multe previste dal 2025 per le case automobilistiche che non centrano i target intermedi di tagli delle emissioni. (Tuttosport)
Le richieste Il Partito Popolare Europeo (Ppe) ha recentemente approvato un piano strategico per supportare l’industria automobilistica, chiedendo alla Commissione Europea di rivedere il sistema delle sanzioni previste per il 2025. (Economy Magazine)
Al centro c’è la richiesta a Bruxelles di rivedere – come vorrebbe anche il governo italiano – il sistema delle multe previste dal 2025 per le case automobilistiche che non centrano i target intermedi di tagli delle emissioni. (Il Fatto Quotidiano)
"La Commissione europea deve anticipare al 2025 la revisione prevista per il Regolamento Ue 2019/631, al fine di correggere la messa al bando dei veicoli a combustione interna e fornire al settore certezza giuridica e sicurezza di pianificazione il più presto possibile possibile", si legge nella posizione comune del Ppe. (Tiscali Notizie)
Il Ppe ha chiesto alla Commissione europea di rivedere le politiche sull'auto: rinvio o alleggerimento delle regole sulle emissioni di CO2 (2025), modifica del divieto al motore termico per dare spazio a biocarburanti ed e-fuel (2035). (Start Magazine)
Una bozza del gruppo di maggioranza all'Europarlamento delinea una posizione di realismo sugli obiettivi del 2035 e il "solo elettrico". (Auto.it)