Turismo in Toscana in crescita, ma calano prenotazioni periodo fine anno

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In Toscana crescono del 2,2% le presenze complessive nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività: -1,9% rispetto a un anno fa. Oltre a restare debole la domanda interna, si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questa la fotografia dell'andamento del turismo in Toscana nel periodo natalizio, secondo l'indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Se da una parte la riduzione del budget ha interessato in particolare l'acquisto dei regali di Natale, con il 36% degli italiani che prevede di spendere meno, dall'altra è emerso un dato interessante: si può rinunciare a tante cose, ma non a viaggiare. (SiViaggia)

Questi i risultati dell’indagine commissionata da Facile.it a EMG Different. – Gli italiani che quest’anno si concederanno un viaggio durante le festività natalizie saranno 11,5 milioni, spendendo in media 335 euro a testa, per un totale stimato in quasi 4 miliardi di euro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

ROMA (ITALPRESS) – Dopo due anni di crescita straordinaria, il mercato del turismo dà segnali di stabilizzazione e rallenta la sua corsa. Due turisti su tre sceglieranno una città d’arte o una località montana, in crescita anche grazie al meteo favorevole per le piste da sci. (CremonaOggi)

Turismo, in Toscana calano le prenotazioni per le festività

FIRENZE – Crescono del 2,2% le presenze complessive nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività: -1,9% rispetto a un anno fa. Oltre a restare debole la domanda interna, si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. (IlGiunco.net)

Due turisti su tre sceglieranno una città d’arte o una località montana, in crescita anche grazie al meteo favorevole per le piste da sci. Dopo due anni di crescita straordinari, il mercato del turismo dà segnali di stabilizzazione e rallenta la sua corsa. (Travelnostop.com)

Oltre a restare debole la domanda interna, si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. (Firenze e Dintorni)