Il 17enne di Viadana fermato per l'omicidio di Maria Campai: "Volevo sapere cosa si prova a uccidere"

Il 17enne di Viadana fermato per l'omicidio di Maria Campai: Volevo sapere cosa si prova a uccidere
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Il 17enne di Viadana fermato per l’omicidio di Maria Campai: “Volevo sapere cosa si prova a uccidere” Il ragazzo è accusato di omicidio volontario premeditato e occultamento di cadavere Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Ha praticamente confessato il 17enne fermato per l’omicidio di Maria Campai, la 42enne di Parma ritrovata in una villetta di Viadana (nel modenese). “Volevo sapere cosa si prova ad uccidere”, avrebbe detto alle forze dell’ordine secondo quanto riporta la Gazzetta di Mantova (Dire)

Ne parlano anche altre fonti

L’indagine sulle coperture del superlatitante ’ndranghetista Pasquale Bonavota, arrestato nella cattedrale a Genova nella primavera 2023, arriva a un punto di svolta: sei perone sono sotto inchiesta per un sospetto favoreggiamento, nell’ipotesi che abbiano protetto il boss fra il capoluogo ligure e il Piemonte nei quattro anni antecedenti il blitz. (Il Giornale d'Italia)

“In quella villetta da giorni c’era parecchio movimento e io avevo pensato a un furto” spiega un uomo, giardiniere, che veniva chiamato per mantenere pulito il giardino nonostante la casa fosse disabitata. (CremonaOggi)

"Volevo provare l'effetto che fa": la frase choc e l'harakiri della svolta

Con la questione del movente che, nella sua assurdità, sembrerebbe essere risolta (“volevo provare cosa si prova ad uccidere una persona” avrebbe detto il 17enne viadanese accusato dell’omicidio volontario e premeditato della 42enne rumena Maria Campai), l’attesa è tutta per l’udienza di convalida del fermo fissata per lunedì. (OglioPoNews)