Maltempo flagella il Nord Italia, Cogne isolata per un mese. Musumeci: “Servono assicurazioni”

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Morti sul lavoro

– Novanta centimetri di pioggia in seri ore, Cogne sommersa dall’acqua. Dopo il nubifragio che nel fine settimana ha travolto soprattutto Val d’Aosta e Piemonte – dove alcune valli sono ancora isolate a causa delle frane – è iniziata la conta dei danni in tutto il Nord Italia. La valdostana Cogne è senza collegamenti: “La strada per Cogne (che collega anche Valnontey, ndr) non sarà percorribile prima di un mese”, annuncia il ministro della Protezione Civile, Nello Musumeci (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Questa settimana, oltre alla rubrica di Luca Mercalli, ci occupiamo di turismo, anzi di come contrastare i danni dell’overtourism, con Elisabetta Ambrosi che ha intervistato la ricercatrice Sarah Gainsforth: “Se non cambiano le politiche – spiega – la ricchezza immediata si trasformerà in un boomerang per i territori”. (Il Fatto Quotidiano)

Il ripristino della viabilità ci auguriamo si possa fare in qualche settimana, anche con delle soluzioni temporanee" ha il capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio, in merito alla chiusura della strada che collega Aosta con Cogne, interrotta da più frane, una delle quale ne ha distrutto un tratto. (il Dolomiti)

A cura di Susanna Picone 19 (Fanpage.it)

Maltempo Valle d'Aosta, Cogne non raggiungibile prima di un mese: oggi evacuazione di altre 300 persone

Porta le mani ai fianchi, scruta la montagna di 400 scarponi impilati sull’uscio del suo negozio: «Sono da buttare – sospira Carlo Comé, 67 anni, il titolare del noleggio sci Cervinia 2001 – devo tirare fuori ancora mille sci e il macchinario per rifilare le lamine: è tutto distrutto. (La Repubblica)

«È un’idea che farà bene alla Valle d’Aosta - ha aggiunto - e alla comunità di Cogne. Il progetto lo abbiamo chiamato "Cogne mette le ali". Piuttosto che mettere le persone in cassa integrazione, chiudere le strutture alberghiere, chiudere la comunità, lavoreremo per far arrivare i turisti ad Aosta, prelevarli con l’elicottero e portarli a Cogne. (Corriere della Sera)

L’alluvione che si è abbattuta lo scorso weekend sull’arco alpino del Nord-Ovest ha causato danni ancora da stimare per diverse comunità montane. A SkyTg24, il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci è intervenuto su quanto accaduto negli scorsi giorni: «Si tratta di una sciagura nella sciagura perché Cogne e tutta quell’area vivono di turismo stagionale e nel mezzo di una stagione promettente arriva questa calamità che mi auguro non venga più considerata un evento eccezionale. (Open)