Ita Airways, il presidente Turicchi: «È sana, siamo pronti alle nozze con Lufthansa»
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«Chiuderemo l’anno con 3 miliardi di fatturato e auspichiamo di chiudere con un Ebit positivo, ora siamo a quota 40 milioni, dimostrando con i fatti di essere una azienda competitiva e profittevole. Abbiamo mantenuto salda la cloche anche nei momenti più difficili, facendo bene i compiti a casa in vista dell’alleanza con Lufthansa». Antonino Turicchi, presidente di Ita Airways, va subito al punto. Con orgoglio rivendica il lavoro svolto, lo sforzo di tutti i dipendenti durante questi lunghi mesi di trattative che, visto anche l’ultimo scoglio superato, lo stop, poi rientrato, dei tedeschi, avrebbero potuto far perdere la rotta. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha dichiarato che "la questione Ita é perfezionata, dopodiché la Commissione Europea deve dare il via libera definitivo". "Abbiamo fatto le cose che sono state chieste da loro", ha aggiunto. (LA STAMPA Finanza)
Turicchi: «I conti di Ita sono positivi. Abbiamo lavorato bene» Ita Airways sta andando verso il profitto per l’intero anno ed è in buona forma finanziaria per il progetto di unione con Lufthansa che può produrre sinergie significative, ha detto il presidente del vettore italiano Antonino Turicchi in un’intervista al Messaggero. (Travel Quotidiano)
Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, parlando con i giornalisti a Rio de Janeiro."Può darsi che, anzi forse è anche opportuno che, venga chiusa la partita prima che ci sia la nuova commissione - ha aggiunto - perché è la commissione in carica che l'ha seguita e quindi spero nel più breve tempo possibile, chissà entro fine novembre, però è questione di settimane. (il Dolomiti)
In attesa dell’ok dell’Antitrust Ue a Lufthansa, dai conti della compagnia italiana emerge una perla che andrà ad arricchire la dote destinata al nuovo azionista: è Volare Loyalty, la società delle Millemiglia. (Milano Finanza)
Secondo quanto riferito dal Corriere della Sera, le difficoltà sono emerse a causa delle condizioni economiche ritenute non favorevoli dall’Italia, aggravate da una richiesta di ulteriore riduzione del prezzo. (ComplianceJournal.it)
Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, parlando con i giornalisti a Rio de Janeiro. "Può darsi che, anzi forse è anche opportuno che, venga chiusa la partita prima che ci sia la nuova commissione - ha aggiunto - perché è la commissione in carica che l'ha seguita e quindi spero nel più breve tempo possibile, chissà entro fine novembre, però è questione di settimane. (QUOTIDIANO NAZIONALE)