Ipotesi meteo CLAMOROSE nella prima metà di Dicembre
Ipotesi meteo clamorose nella prima metà di Dicembre, tra cui una botta fredda pazzesca. Questa possibilità, confermata da una crescente frequenza di proiezioni simili, suggerisce un ritorno a condizioni meteo più invernali. La prima metà di Dicembre potrebbe quindi portarci in un pieno clima invernale, con perturbazioni atlantiche e nord-atlantiche seguite da irruzioni fredde di provenienza settentrionale. (Meteo Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
Dicembre si appresta a partire molto movimentato, con le proiezioni dei Centri Meteo che mostrano le prime vere manovre invernali pronte a culminare nel periodo fra l’8 ed il 12 Dicembre. Una colata d’aria fredda potrebbe sprofondare sul Mediterraneo e colpire in pieno l’Italia, con tutte le conseguenze del caso. (Tempo Italia)
Prima di questa svolta caratterizzata da freddo e instabilità, tra il 6 e il 7 dicembre potrebbe verificarsi una parentesi di stabilità atmosferica. L’Italia, infatti, potrebbe beneficiare dell’influsso di un’area di alta pressione, che garantirebbe condizioni meteo serene e stabili su gran parte del territorio. (Meteo Giornale)
Si conclude il mese di Novembre 2024 ed inizia l’ultimo mese dell’anno. Il Solstizio d’Inverno sarà sabato 21 dicembre, alle ore 10:19, con una giornata che farà registrare solamente 8 ore e 46 minuti di luce solare. (StrettoWeb)
«Da questa notte ancora più freddo ma da martedì una perturbazione porterà piogge, soprattutto nel centro-sud, con temperature che saranno in «leggero rialzo». Ponte dell'Immacolata con il maltempo? Nuove perturbazioni atlantiche in arrivo la prossima settimana, quella che inizia il 2 dicembre. (ilmessaggero.it)
La configurazione atmosferica responsabile di questo scenario potrebbe derivare da un assetto sinottico particolare, dominato da un forte blocco anticiclonico sul Nord Atlantico e da un’anomalia di geopotenziale negativa sull’Europa centrale e meridionale. (Meteo Giornale)
Dopo l’influenza del vortice freddo adriatico, che ha colpito duramente il Sud Italia e le regioni orientali della penisola, è atteso un temporaneo miglioramento grazie a un’espansione dell’anticiclone. (Tempo Italia)