Assad chiama e Putin risponde: pioggia di bombe russe in Siria sui ribelli islamici

Da un lato, l’avanzata dei ribelli jihadisti in Siria perde vigore; dall’altro, crescono i timori per un’escalation del conflitto che vede sempre più coinvolti gli alleati del dittatore Bashar al-Assad, ossia la Russia di Vladimir Putin e l’Iran di Ali Khamenei. Sono ore di apprensione nel Paese mediorientale dove, complice la turbolenta situazione in tutta la regione, si è riaccesa la miccia della guerra civile. (LA NOTIZIA)

Ne parlano anche altri giornali

(Adnkronos) – Siria teatro di una guerra che sembra non finire mai. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L’improvvisa avanzata nel nord della Siria dei ribelli jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham (Hts), sostenuti dalla Turchia, l’occupazione di Aleppo e la pesante pressione militare in direzione di Hama hanno scompaginato l’esercito regolare di Bashar al-Assad e infiammato di nuovo il fronte siriano. (L'HuffPost)

Qui le truppe siriane hanno rivendicato qualche successo: "Le unita' delle nostre forze armate hanno rafforzato le linee difensive con ogni tipo di materiale e personale militare durante la notte, hanno affrontato le organizzazioni armate e hanno impedito qualsiasi avanzata". (Sky Tg24 )

Cosa combinano Russia, Iran, Israele e Usa in Siria

Soldati israeliani di stanza nella città occupata di Hebron, in Cisgiordania, hanno intensificato una campagna di detenzioni arbitrarie, violenze e abusi contro i palestinesi: è quanto emerge da interviste del Guardian ai residenti colpiti e da una nuova ricerca del gruppo per i diritti umani B'Tselem. (Sky Tg24 )

Il Napoli è alla ricerca di rinforzi per la difesa in vista del mercato di gennaio. Il tecnico Antonio Conte avrebbe dato il suo gradimento per un nuovo innesto nel reparto arretrato, il direttore sportivo Giovanni Manna lavora per individuare il profilo giusto. (Napolipiu.com)

Che cosa sta succedendo in Siria. Il punto di Riccardo Pennisi L’abisso della Siria. Tanto tempo fa ho imparato che una “mise en abîme” è una tecnica artistica o narrativa che consiste nel mettere una copia dell’immagine o della storia in piccolo, all’interno del disegno o del testo più grande. (Start Magazine)