Messina: Per il Sindaco Federico Basile, Messina deve essere protagonista durante tutte le fasi di progettazione del Ponte sullo Stretto

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA A FIRMA DEL SINDACO DI MESSINA FEDERICO BASILE Il Sindaco Basile commenta il via libera della Commissione di Valutazione dell’Impatto Ambientale al progetto del Ponte sullo Stretto In seguito all’approvazione della Commissione di Valutazione dell’Impatto Ambientale (VIA) sul progetto del Ponte sullo Stretto, il Sindaco di Messina, Federico Basile, ha espresso alcune considerazioni su questo importante passaggio e sul ruolo che il Comune dovrà svolgere in questa fase di accelerazione (AMnotizie.it)

Su altre fonti

Il ponte «produrrà dei danni e lo sta già facendo a chi vive in quelle case. S’infiamma la protesta contro il Ponte sullo Stretto, l’opera su cui ha scommesso il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, dopo il via libera della commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente con la prescrizione di rispettare le «condizioni ambientali prescritte». (Giornale di Sicilia)

I temi per un reclamo comunitario sono tre: l’assegnazione dell’opera senza gara di appalto avvenuta grazie ad una sottostima dei costi, la violazione delle direttive Habitat e Uccelli e quindi delle normative su Rete Natura 2000, la mancata applicazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica. (WWF Italia)

Non solo di chi lo governa pro tempore. Un nuovo fallimento, con tanti soldi buttati via in progetti finiti a marcire nei cassetti, società che nascono e chiudono, rischi sottovalutati o addirittura ampliati (per esempio sul piano ambientale), sarebbe un danno, non solo economico bensì reputazionale. (Corriere della Sera)

Per fermare il Ponte di Messina il WWF Italia è pronto a rivolgersi all'Ue

La tentazione era quella di non pensare al Ponte sullo Stretto come a un’eventualità concreta, forse per l’abitudine indotta dal numero di progetti chiusi nei cassetti, dalle decine di società costituite e dissoltesi nel tempo. (L'HuffPost)

“NO al ponte sullo Stretto”. Nel corso dell’iniziativa le organizzazioni e i partiti promotori hanno presentato un documento e rese note le prossime tappe della mobilitazione contro un’opera ritenuta inutile, dannosa e costosa, anche in ragione delle continue forzature operate dal Governo e dal Mit in dispregio della legislazione sugli appalti pubblici, della normativa inerente la valutazione ambientale e del pericolo, evidenziato dalla stessa Ispra, di realizzare il ponte su una faglia attiva. (Fisac Cgil)

Il presidente dell’Ingv, ma anche ingegneri, ambientalisti e i tecnici degli enti locali coinvolti dalla grande opera. Molti esperti hanno lanciato l’allarme sul progetto del Ponte sullo Stretto che ha appena ottenuto il via libera dalla commissione di Valutazione impatto ambientale. (la Repubblica)