Huffpost weekend. Una serie tv e un libro per un incredibile viaggio nel tempo (di N. Moncalero)

Huffpost weekend. Una serie tv e un libro per un incredibile viaggio nel tempo (di N. Moncalero)

Bastano sei puntate di una sontuosa serie tv per farci fare un incredibile viaggio nel tempo. Da mercoledì su Netflix è disponibile la miniserie Il Gattopardo, uno dei più grandi romanzi italiani di tutti i tempi, ambientato in Sicilia durante i moti del 1860. Al cuore della serie troviamo Don Fabrizio Corbera, l’indimenticabile Principe di Salina, che conduce una vita … (L'HuffPost)

Su altre testate

Netflix riporta sullo schermo una delle storie più affascinanti della letteratura italiana con la nuova serie Il Gattopardo e un cast di attori straordinario. (Io Donna)

Ecco le spettacolari location de Il Gattopardo, la serie Netflix del 2023 ispirata al capolavoro di Giuseppe Tomasi di Lampedusa (Panorama)

Che l’uscita della nuova serie adattamento de Il Gattopardo avrebbe scatenato polemiche e puntualizzazioni da parte degli amanti dell’originale romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa era ampiamente prevedibile, che anche la Rai si tuffasse nella “caciara” invece è una sorpresa delle ultime ore. (Best Movie)

«Il Gattopardo originale è solo su RaiPlay»: il dissing tra Rai e Netflix è servito
«Il Gattopardo originale è solo su RaiPlay»: il dissing tra Rai e Netflix è servito

Senza infierire, ma facciamoli questi paragoni, perché no? Il ricco «Gattopardo» su Netflix e in tutto il mondo, dell’inglese Tom Shankland, regista di 4 episodi su 6, combatte con tutte le sue forze «contro» il capolavoro del ‘63 di Luchino Visconti, di Tosi, Rotunno, Rota, Verdi, e di Goffredo Lombardo che ci investì oltre 3 miliardi, vinse la Palma d’oro a Cannes, commosse Scorsese che se ne ricordò nell’«Età dell’innocenza». (Corriere della Sera)

«Bellissimo, non riesco a smettere di guardarla», «Un colossal», «La fotografia è incredibile e sontuosa». (leggo.it)

Da quando Netflix ha annunciato che avrebbe realizzato una miniserie tratta dal romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, un po' tutti si sono interrogati sul fatto che fosse opportuno o meno rimettere mano a una storia già mirabilmente trasposta sul grande schermo da Luchino Visconti nel 1963. (Vanity Fair Italia)