Olimpiadi, minacce di morte a Dj Butch dopo la partecipazione alla cerimonia di apertura

Olimpiadi, minacce di morte a Dj Butch dopo la partecipazione alla cerimonia di apertura
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
La Stampa SPORT

La dj francese Barbara Butch, attivista per i diritti Lgbtq e al centro delle polemiche per il ruolo svolto durante la cerimonia delle Olimpiadi di Parigi, ha esposto denuncia per «molestie informatiche». Dopo la sua esibizione venerdì, infatti, la dj è diventata «bersaglio di cyberbullismo particolarmente violento». Come si legge in una nota condivisa dal suo avvocato su Instagram, l'artista è stata «minacciata di morte, tortura e stupro». (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Era il rimpianto Alberto Arbasino che, non troppi anni fa e sulle colonne di Repubblica, invitava a riflettere sul fatto che se da noi in Occidente è possibile aprire moschee, altrove ovvero nei Paesi islamici non è poi così facile aprire chiese. (L'HuffPost)

Teocrazia aberrante e blasfemia altrettanto

Un esempio emblematico fu il film di Pietro Germi, Divorzio all'italiana, che contribuì in modo decisivo all'introduzione del divorzio in Italia. (Italia Oggi)