Attacco israeliano su Beirut, colpito il quartier generale di Hezbollah. I media: l'obiettivo era Nasrallah (video)

Il Medio Oriente ormai è una polveriera. Forti esplosioni sono state avvertite a Beirut in Libano, nella zona Sud della capitale. Nel sobborgo sarebbe situato il quartier generale di Hezbollah. La notizia è stata confermata dal portavoce dell’Israel Defence Force Daniel Hagari: «Il quartier generale centrale di Hezbollah, situato sotto un edificio residenziale nel quartiere Dahiya a Beirut, è stato colpito questa sera», ha affermato Hagari. (Secolo d'Italia)

Su altri media

La situazione in Libano è sicuramente "la più grave" dalla guerra del 2006 a oggi, ma potenzialmente molto più grave e letale, visto che i morti in pochi giorni sono quasi gli stessi dell'intero conflitto di circa 20 anni fa. (Today.it)

I devastanti bombardamenti israeliani nella capitale Beirut contro il quartiere generale di Hezbollah, le vittime civili, le decine di migliaia di sfollati, il rifiuto del cessate il fuoco, le voci su una possibile invasione di terra. (Tempi.it)

Video postati su X mostrano enormi nubi di fumo arancione e nero levarsi verso il cielo (LAPRESSE)

Per raggiungere lo scopo senza rischiare un’operazione militare di terra costosa e incerta nel Sud del Libano, Netanyahu sta mettendo in campo ogni tecnologia cibernetica e di intelligence (le detonazioni di cercapersone e walkie-talkie) e ogni potenza di fuoco aereo possibile (raid a tappeto nel Sud e nella Bekaa, e attacchi più o meno mirati su Beirut) per spingere Hezbollah e l’Iran a rivedere il loro approccio al conflitto e ai negoziati sul Medio Oriente (Limes)

Una fonte vicina a Hezbollah ha riferito che il leader del gruppo, Hassan Nasrallah, non è raggiungibile dopo il massiccio raid aereo di Israele ieri sera sulla periferia sud di Beirut, dove è situato il quartier generale del movimento. (ilmessaggero.it)

A tarda sera ancora non ci sono notizie sulla sua sorte, se sia stato raggiunto dalla bomba di profondità usata dai caccia dell’Israel Air Force. Questa volta l’obiettivo era l’uomo solo al comando di Hezbollah: Hassan Nasrallah. (ilmessaggero.it)