Volkswagen, maxi-sciopero contro i tagli. Il sindacato: “Sarà la battaglia più dura di sempre”

I dipendenti della Volkswagen sono stati chiamati a sospendere il lavoro da domani nelle fabbriche tedesche per opporsi alle migliaia di tagli di posti di lavoro pianificati. Lo ha annunciato il sindacato IG Metall. "Se necessario, questa sarà la battaglia contrattuale collettiva più dura che la Volkswagen abbia mai conosciuto", ha avvertito il negoziatore del sindacato, Thorsten Groger, in un comunicato stampa diffuso al termine del periodo di dialogo sociale obbligatorio per 120 mila dipendenti del marchio. (La Stampa)

Su altre testate

Lo ha annunciato il sindacato IG Metall. Dal 2 dicembre sono possibili scioperi nelle fabbriche Volkswagen in Germania. (La Gazzetta dello Sport)

“Se necessario, questa sarà la battaglia contrattuale collettiva più dura che Volkswagen abbia mai conosciuto“, avverte il sindacato in un comunicato stampa, al termine del periodo di dialogo sociale obbligatorio per 120mila dipendenti del gruppo. (Il Fatto Quotidiano)

Nessun accordo raggiunto tra azienda e sindacato. Lunedì 2 dicembre inizia l'astensione dal lavoro (Open)

Lo ha annunciato il sindacato IG Metall. – I dipendenti Volkswagen sono stati chiamati a scioperare da domani nelle fabbriche tedesche per opporsi a migliaia di tagli occupazionali previsti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si protesta contro tre punti chiave. Tre: decurtazione del 10% dello stipendio di chi resta. (Motorisumotori.it)

Il colosso tedesco minaccia di chiudere tre siti tedeschi e di mandare a casa fino a 15mila addetti, la prima mossa di questo genere nel dopoguerra della Germania. Com’era inevitabile, sale il livello dello scontro tra rappresentanti dei lavoratori e case automobilistiche che prospettano chiusure e licenziamenti. (Il Fatto Quotidiano)