Rider, pedalare a 40 gradi

I rider sono scesi in piazza a Torino, insieme al Nidil Cgil torinese, per rivendicare con forza la necessità di essere inseriti e tutelati dall’ordinanza “caldo”, che la Regione Piemonte ha ufficializzato qualche giorno fa e che attualmente prevede lo stop lavorativo dalle 12.30 alle 16.00 solo per edili, lavoratori dell’agricoltura e florovivaisti. “I rider affrontano ogni giorno di tutto l’anno qualsiasi condizione atmosferica – si legge in un post che accompagna un video su Instagram – la situazione di crisi climatica di un’estate simile, crea per loro condizioni assurde e inaccettabili per lavorare da una parte all’altra della città, specialmente nelle ore in cui il loro servizio è più richiesto: condizioni che, ancora troppo spesso, le grandi compagnie di food delivery non tengono in considerazione come rischio per la salute dei lavoratori”. (Collettiva.it)

Ne parlano anche altre fonti

Emergenza caldo: acclimatazione, emergenze e suscettibilità individuale (Occhio alla Sicurezza)

A metà luglio, erano solo cinque le regioni che prevedevano questa misura, ma con l’aumento delle temperature, molte regioni hanno deciso di tutelare i lavoratori più esposti alle alte temperature, come quelli che lavorano tra i campi e nei cantieri stradali. (lentepubblica.it)

Conoscere come prevenire le conseguenze del caldo adottando adeguate misure di prevenzione e riconoscere precocemente i sintomi di malessere da caldo è di grande importanza per i lavoratori di diversi settori, in modo particolare per quelli dell'edilizia e dell'agricoltura. (ATS Brescia)

In città ma anche in provincia sono in programma lavori stradali ed edili. Badoer (Cgil) e Coniglio (Cisl) sollecitano il cambio degli orari Difficoltà nei cantieri per il caldo, i sindacati: «Sospendere i lavori dalle 12. (Il Mattino di Padova)

Piemonte (ordinanza del 5 agosto con effetto dalla stessa data ) Emilia Romagna ordinanza del 26 luglio con effetto dal 29 luglio 2024, Liguria Umbria, Toscana, Marche (ordinanza del 31ulglio con effetto dal 1 agosto) Lazio Molise, Abruzzo, Basilicata, Campania, Puglia Calabria Sicilia e Sardegna. (Fiscoetasse)

La Legge 12 luglio 2024, n. 63 (c.d. (MySolution)