Papa Francesco in Lussemburgo e Belgio: numeri, fatti, curiosità
Di Andrea Gagliarducci -ACI Stampa Non sarà un viaggio dai temi politici, e non sarà un viaggio nelle istituzioni europee. Quello di Papa Francesco in Belgio e Lussemburgo nasce come un viaggio pastorale, con una occasione precisa: i 600 anni dell’Università Cattolica di Lovanio, stabilita da Martino V nel 1425. Una occasione che è il centro della visita, e che va a toccare anche le divisioni della società belga, perché Lovanio dal 1968 è diventata due università: la Katholieke Universiteit Leuven, di lingua fiamminga, e la Université Caholique de Louvain, di lingua francese, con sede a Louvain-la-Neuve (Valledaostaglocal.it)
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I vescovi del Mozambico sono stati gli unici ospiti a non essere cancellati dall'agenda papale di stamattina. (ilmessaggero.it)
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Non è un Paese cristiano, e statisticamente i non credenti siano di poco la maggioranza. È un Paese che vive il benessere, ma anche le grandi diseguaglianze sociali. In cui la ricchezza rischia di sviluppare un pragmatismo senza cuore. (ACI Stampa)
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Papa Francesco partirà questa mattina per il suo nuovo viaggio apostolico, in Lussemburgo e Belgio, nel cuore dell'Europa. Partirà dall'aeroporto internazionale di Roma Fiumicino alle 8.05 per arrivare in Lussemburgo alle 10. (Alto Adige)
Papa Francesco ha ripreso i suoi incontri istituzionali dopo aver annullato tutte le udienze a causa di un “leggero stato influenzale”. Il Santo Padre ha incontrato i vescovi del Mozambico ed è apparso in buona forma prima del suo viaggio in Belgio e Lussemburgo alla fine di questa settimana che si concluderà con una messa a Bruxelles. (LAPRESSE)