Da Wagner ad Africa Corps: cosa sta cambiando in Africa
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Il piano russo di espansione nel continente Da Wagner ad Africa Corps: cosa sta cambiando in Africa Un nuovo report di Global Initiative Against Transnational Organized Crime fa luce sull’esito dell’operazione di rebranding avviata dal Cremlino dopo l’uscita di scena Yevgeny Prigozhin Esercitazione guidata da un ufficiale di Africa Corps in Repubblica Centrafricana Dopo la morte nell’agosto del 2023 del capo di Wagner Yevgeny Prigozhin, diversi analisti avevano ipotizzato che Mosca avrebbe avuto bisogno di tempo per assumere il pieno controllo della compagnia paramilitare russa. (Nigrizia.it)
Su altre fonti
Di fronte alle previsioni catastrofiche di molti analisti occidentali, che davano per scontato il crollo dell’economia russa sotto il peso delle sanzioni, Mosca ha invece trovato nuovi mercati e consolidato vecchie alleanze, soprattutto in Africa (Notizie Geopolitiche)
Lo scorso 10 marzo Agroexport, il Centro federale per lo sviluppo delle esportazioni agricole del ministero dell’Agricoltura russo, ha diffuso i dati sulle esportazioni di prodotti agricoli russi nei Paesi africani nel 2024: in totale Mosca ha esportato in Africa 21,2 milioni di tonnellate di grano, il cui valore ha superato i 7 miliardi di dollari facendo segnare un +19% rispetto all’anno precedente. (il manifesto)
Dopo la morte di Yevgeny Prigozhin nel 2023, la Russia ha sostituito Wagner con Africa Corps, un corpo militare direttamente controllato dal GRU (servizi segreti russi) e dal Ministero della Difesa. La strategia di Mosca è rimasta invariata: fornire supporto militare ai governi alleati, sfruttare risorse naturali (oro, uranio, petrolio, legname) e rafforzare l’influenza russa nel continente a discapito delle potenze occidentali, in particolare la Francia e gli Stati Uniti. (Congedati Folgore)
La Russia di Vladimir Putin ha rafforzato i rapporti con il Myanmar, Paese guidato da una giunta militare, da anni alle prese con una sanguinosa guerra civile e pluri sanzionato dall’Occidente. (il Giornale)