Fed taglia i tassi d’interesse di 25 punti base al 4,25%-4,50%, come previsto
La Federal Reserve ha tagliato i tassi d’interesse di 25 punti base al 4,25%-4,50%, come previsto. La banca centrale Usa ha rilasciato nuove proiezioni che prevedono due tagli di un quarto di punto dei tassi di interesse il prossimo anno, a fronte dell’aumento dell’inflazione, una previsione coerente con un approccio attendista a gennaio, quando Donald Trump inizierà il suo secondo mandato quadriennale alla Casa Bianca (Il Sole 24 ORE)
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Anche il 2024 della Federal Reserve si chiude con un taglio dei tassi d’interesse. Un quarto di punto in meno è la misura prevista per dicembre dal Federal open market committee (Fomc), il braccio operativo dell’istituzione monetaria statunitense guidata da Jerome Powell. (La Stampa)
Lo scorso settembre aveva ridotto il costo del denaro di mezzo punto e a novembre dello 0,25%.L'istituzione guidata da Jerome Powell prevede altri due tagli dei tassi, nel 2025, per un totale di mezzo punto, secondo quanto emerge dalle dot-plot, le tabelle allegate alla decisione di politica monetaria. (LA STAMPA Finanza)
La Federal Reserve ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base portando il tasso di riferimento tra il 4,25% e il 4,50%. La banca centrale ha spiegato che rallenterà ulteriormente il ritmo dei tagli alla luce di un tasso di disoccupazione relativamente stabile e un'inflazione che scende meno del previsto. (Sky Tg24 )
La riduzione di un quarto di punto percentuale è stata annunciata in un comunicato del Fomc, il braccio finanziario della Banca Centrale Americana, riunitosi ieri e oggi a Washington. La Federal Reserve ha deciso di continuare nella sua politica monetaria espansiva con un terzo taglio consecutivo ai tassi di interesse sui fed funds, portandoli ad un range tra il 4,25% e il 4,5%. (Finanzaonline)
Infatti nell'ultima riunione del 2024 il comitato di politica monetaria ha deciso un taglio solo di 25 punti (molti osservatori si aspettavano 50 punti) alla luce di segnali che sembrano poco rassicuranti: infatti, si spiega nella dichiarazione conclusiva del Fomc, se "indicatori recenti suggeriscono che l'attività economica ha continuato a espandersi a un ritmo sostenuto" l'inflazione "ha fatto progressi verso l'obiettivo del 2 percento del Comitato, ma rimane in qualche modo elevata". (Civonline)
Per la banca centrale statunitense si tratta della terza riduzione consecutiva del costo del denaro. La Fed tagli i tassi di un quarto di punto, portandoli in una forchetta fra il 4,25 e il 4,50%. (Tuttosport)