Crisi: Istat, telefonisti e call center i piu' insicuri e insoddisfatti
Roma, 23 sett. (Adnkronos) - Sono i telefonisti e gli operatori dei call center i lavoratori più insicuri e insoddisfatti. A fotografare lo stato di disagio psicologico è una indagine condotta dall'Istat insieme all'Isfol nel 2012/2013 dal titolo "le professioni in tempo di ... (Sardegna Oggi)
La notizia riportata su altre testate
Erano i custodi del «saper fare», ... Mezzo milione di posti bruciati dal 2008 al 2012, e non è finita. (La Stampa)
Addetti ai call center, telefonisti, personale domestico e venditori a distanza. Sono queste le categorie che, secondo lo studio condotto da Istat e Isfol, sono le meno soddisfatte per quanto riguarda la propria condizione professionale. (Lettera43)
L'indagine sulle professioni condotta da Istat e Isfol, mostra chiaramente che i piu' colpiti sono gli artigiani e gli operai specializzati, che perdono 555 mila occupati, mentre le professioni impegnate in attività elementari sia di produzione che di servizio ... (businessandtech.com)
(AGI) - Roma, 23 set. - Dal 2008 al 2012 il numero di occupati e' diminuito di oltre 500 mila unita'. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
Un passo avanti nella conoscenza del mercato del lavoro quello che emerge dall'indagine sulle professioni, promossa e finanziata dall'Isfol e condotta nel 2012/2013 congiuntamente da Istat e Isfol. (Giornale dell'Umbria)
I più colpiti sono gli artigiani e gli operai specializzati, che perdono 555 mila occupati, mentre le professioni ... Roma, 23 set. (LaPresse)