Il biografo di Kate: "La Regina era quasi cieca è morta per un tumore. La principessa faceva da paciere tra Carlo e William"

La regina Elisabetta nei mesi finali della sua vita era debilitata dal mieloma, era diventata quasi cieca e aveva difficoltà a reggere la teiera. Per questo chiedeva allo staff di portarle una più piccola e leggera. Le prime anticipazioni dal volume Catherine, The Princess of Wales raccontano di come la sua morte, ufficialmente attribuita all'età avanzata, in realtà sia stata causata da un tumore. Ma non solo, nella biografia di Catherine, Principessa del Galles, scritta da Robert Jobson, si legge anche del ruolo di pacificatrice di Kate. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Sono tante le cose che si possono raccontare di Kate Middleton, ma quella più rappresentativa la dipinge come una donna dalle mille risorse capace di adattarsi a uno stile di vita molto rigido, come quello reale, pur rimanendo fedele a sé stessa. (leggo.it)

Pacata, misurata, mai eccessiva ma forte, tenace e in grado di rompere delle barriere altissime e di spegnere le tensioni tra il principe William e re Carlo. Le sue condizioni di salute dopo l'annuncio del tumore preoccupano: la malattia l'ha resa vulrnerabile e per questo più umana. (ilmessaggero.it)

Nel libro anticipato dal Daily Mail, c’è un passaggio in cui si racconta come ormai le mani della Regina Elisabetta fossero indebolite dal mieloma. Arriva un’altra conferma sulle cause della morte della Regina Elisabetta, che secondo il comunicato ufficiale diffuso a settembre 2022 sarebbe scomparsa per «età avanzata». (Open)

Quella era la seconda apparizione pubblica della Principessa del Galles da quando ha annunciato la sua malattia, il cancro. (Il Giornale d'Italia)

Le anticipazioni della biografia di Kate Middleton È prevista per il 1° agosto 2024 l’uscita di Catherine, The Princess of Wales, la biografia di Catherine “Kate” Elizabeth Middleton, moglie dell’erede al trono William, principe del Galles (Virgilio Notizie)

Valentina Di Nino Giornalista Linkedin Instagram (Libero Magazine)