Bayer in rally a Francoforte dopo vittoria legale su Roundup negli Stati Uniti

Bayer Bayer , società tedesca e una delle principali multinazionali farmaceutiche a livello mondiale, corre sulla Borsa di Francoforte, dove risulta di gran lunga il miglior titolo del DAX. A spingere gli acquisti sono titolo è stata una vittoria legale negli Stati Uniti in uno dei tanti procedimenti riguardanti il ??suo controverso erbicida Roundup.In particolare, una corte d'appello degli Stati Uniti ha affermato che la legge federale protegge Bayer da una causa intentata da un giardiniere della Pennsylvania, secondo cui Monsanto (nel frattempo acquisita da Bayer) avrebbe violato la legge statale non avendo apposto un'avvertenza sul cancro sull'etichetta del Roundup. (LA STAMPA Finanza)

Ne parlano anche altre testate

La casa farmaceutica tedesca Bayer vola alla Borsa di Francoforte , dopo una significativa vittoria nella lunga causa legale sul suo diserbante Roundup , prodotto dalla Monsanto e accusato di causare il cancro. (Il Sole 24 ORE)

DAX Prepotente rialzo per la, che mostra una salita bruciante dell'8,07% sui valori precedenti.Il confronto del titolo con il, su base settimanale, mostra la maggiore forza relativa dirispetto all'indice, evidenziando la concreta appetibilità del titolo da parte dei compratori. (LA STAMPA Finanza)

Il titolo del gruppo chimico-farmaceutico conquista il primato dell’indice DAX 40 e anche dello Stoxx Europe 600. Bayer festeggia alla Borsa di Francoforte la vittoria giudiziaria ottenuta negli Usa in un contenzioso legato all'annosa vicenda sul glifosato. (Il Sole 24 ORE)

Ultim'ora news 16 agosto ore 11 Le azioni del colosso chimico tedesco Bayer sono balzate di oltre il 12% dopo la vittoria giudiziaria ottenuta nella lunga lotta contro le accuse di cancro causate dai suoi diserbanti a base di glifosato. (Milano Finanza)

Bayer vince la causa sul diserbante Roundup La causa venne presentata nel 2019 da un giardiniere della Pennsylvania, tale David Schaffner, a cui nel 2006 venne diagnosticato un linfoma non-Hodgkin (malattia spesso citata dai querelanti dell'azienda), che accusò la divisione Monsanto (acquisita da Bayer nel 2018 per 63 miliardi di dollari) di non aver inserito un'avvertenza sul rischio di cancro sull'etichetta del prodotto. (QuiFinanza)