Stellantis, aziende dell’indotto senza commesse

Aziende senza commesse impossibilitate a pagare la quota della cig di loro competenza e lavoratori alle prese con buste paga sempre più leggere. È questo uno dei paradossi che vivono imprenditori e lavoratori delle imprese dell’indotto Stellantis che si occupano di logistica. Una situazione difficile che tocca circa 700 addetti che, a causa della contrazione delle commesse dovute all’internalizzazione dei servizi da parte di Stellantis, sono nella gran parte in cassa integrazione a zero ore e non percepiscono più il 20 per cento delle spettanze oggi a carico delle aziende. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La notizia riportata su altri giornali

Andando nel dettaglio, nei primi sei mesi la produzione di auto segna un -35,9%, pari a 186.510, mentre quella relativa ai veicoli commerciali evidenzia una crescita del 2% raggiungendo una quota di 117.000 unità. (AlVolante)

Il primo semestre del 2024 si è rivelato pessimo per la produzione di Stellantis in Italia. Il calo complessivo è del 25.2%, che equivale ad appena 303.510 veicoli. Già nel primo trimestre la produzione era diminiuita del 9,8%, e nei successivi tre mesi la situazione è peggiorata ulteriormente, come evidenzia il report di Fim-Cisl presentato dal segretario, Ferdinando Uliano. (Industria Italiana)

Saranno coperti con le ferie e i permessi residui i giorni di chiusura collettiva nello stabilimento Stellantis di Atessa. ATESSA. (Il Centro)

Stellantis, crolla la produzione italiana nel primo semestre 2024: -25,3%

CAMPOBASSO-TERMOLI. “Nelle parole del senatore Della Porta si avverte tutta l’urgenza di dare un proprio minimo segnale di vita politica su un tema sul quale, fino ad oggi, lo diciamo senza alcuna intenzione denigratoria, il senatore eletto in Molise non è riuscito a toccare palla. (isnews.it)

Ieri la Fim-Cisl ha reso pubblico il rapporto della produzione di veicoli nel corso del primo trimestre in Italia ed i dati non possono che suscitare preoccupazione. Non è un buon momento. (ilmessaggero.it)

In particolare, la produzione di autovetture segna un -35,9%, pari a 186.510 unità, mentre il dato relativo ai veicoli commerciali evidenzia, invece, una crescita del 2% raggiungendo una quota di 117.000 unità. (HDmotori)