Claudia Pandolfi a Giffoni con 'Il ragazzo dai pantaloni rosa': "Un film importante su un evento doloroso ma pieno di vita"

Claudia Pandolfi è tornata a Giffoni con un film tratto da una storia vera, il primo caso di cyberbullismo. Il ragazzo dai pantaloni rosa racconta infatti la storia di Andrea Spezzacatena, che tre giorni dopo aver festeggiato il quindicesimo compleanno si toglie la vita. Era il 20 novembre del 2012. La madre Teresa scopre la pagina Facebook che i bulli avevano aperto per sbeffeggiare Andrea. "Ho vissuto questo film da madre, da attrice, da lettrice della storia" racconta Claudia Pandolfi che nel film interpreta la madre. (la Repubblica)

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Il ragazzo dai pantaloni rosa è diventato un film, diretto da Margherita Ferri, racconta la storia di Andrea Spezzacatena, che tre giorni dopo aver festeggiato il quindicesimo compleanno si toglie la vita. (la Repubblica)

Trailer (MYmovies.it)

L'opera diretta da Margherita Ferri porta sul grande schermo il primo caso in Italia di bullismo e cyberbullismo che è purtroppo terminato con il suicidio del giovane Andrea Spezzacatena Un film che ci spezza l’anima in due, un film che racconta la vera storia di Andrea Spezzacatena, che sei giorni prima di togliersi la vita aveva compiuto 15 anni. (LaC news24)

La commozione di Teresa Manes per il film sulla tragedia del figlio Andrea: “L’alleato del bullismo è il silenzio”

“Purtroppo non è una storia inventata ma è una storia verissima", così il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, a Giffoni commenta il film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” con Claudia Pandolfi (Luce)

Spezzacatena, il quindicenne che nel 2012 si tolse la vita dopo aver subito atti di bullismo: a Giffoni lo hanno presentato in anteprima lo sceneggiatore Roberto Proia e il cast alla presenza di Teresa Manes, la madre di Andrea. (ComingSoon.it)

Giffoni Valle Piana —Nell’incontro nella sala Truffaut tra gli ottocento giovani giurati e la mamma di Andrea Spaccacatene, Il ragazzo dai pantaloni rosa che si è tolto la vita nel 2012 per bullismo e la cui storia è diventata un film, c’è il senso pieno di un festival e del cinema. (la Repubblica)