Risultati dell'Italia alle Paralimpiadi: medaglie storiche dal tennistavolo, conferme da atletica e nuoto · Cosa è successo oggi, 6 settembre

A due giorni dal termine dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024, la squadra italiana continua a salire sul podio con gli atleti e le atlete azzurri. La giornata si conclude con 63 medaglie grazie ai 4 ori, 2 argenti e 3 bronzi odierni. In mattinata, Assunta Legnante ha mantenuto la promessa e ha conquistato la medaglia d'oro nel getto del peso F12, siglando una misura di 14,54m che le ha garantito il gradino più alto del podio allo Stade de France (Olympics)

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Dopo l’argento di Tokyo la nostra atleta è ritornata sul gradino più alto del podio con la misura di 14,54m ottenuta al quarto lancio. Con questo risultato Assunta ha sconfitto l’uzbeca Burkhanova con la misura di 14e12 mentre al terzo posto si è classificata con 12e21 la cinese Zhao. (Queen Atletica)

Caironi argento nel salto in lungo T63. Tre gli ori: nel tiro con l'arco con il mixed team ricurvo composto da Mijno e Travisani, Fantin nei 100m stile libero S6 e Tapia nel lancio del disco F11. (Sky Tg24 )

È andata in pedana con gli occhi della Gioconda disegnati sulla mascherina, per la sua quarta finale paralimpica del getto del peso T12 (oro a Londra 2012, oro a Rio 2016, argento a Tokyo 2020, oro a Parigi 2024), lei, Assunta Legnante, che di pedane ne ha viste e calcate tante, prima olimpiche (c'era a Pechino 2008 e ha vinto l'oro agli Europei indoor del 2007 a Birmingham, da normodotata) nel getto del peso di cui tuttora detiene il record italiano indoor assoluto con 19,20 (2002) poi paralimpiche, confessando che l'emozione le ha accorciato un po' le misure, ma non tanto da impedirle di condurre in testa tutta la gara. (Famiglia Cristiana)

Legnante d'oro a Parigi 'Volevo vincere a tutti i costi'

Allora colse l’argento, ma l’oro era già stato suo sia a Rio 2016 che a Londra 2012, e del resto è una medaglia che aveva conosciuto anche nella prima parte della sua carriera, prima di diventarne un’icona paralimpica. (Quotidiano Sportivo)

Mancano tre giorni alla fine delle Paralimpiadi e l’Italia può ancora incrementare il suo medagliere, che è comunque già di tutto rispetto. C’è sempre il nuoto, con le batterie del mattino e le finali alla sera (i più attesi sono sempre Simone Barlaam, Federico Morlacchi e Stefano Raimondi, ma attenti anche a Giulia Ghiretti e Antonio Fantin). (Corriere della Sera)

E finalmente sono riuscita a riprendermi quello che era mio". Leggi tutta la notizia (Virgilio)