Quando il delitto non conosce castigo

C'è una plumbea atmosfera dostoevskiana nella storia del papà palermitano spinto al suicidio dalle prepotenze della figlia ragazzina e del di lei fidanzatino. Un romanzo senza luce e senza speranza. C'è la Povera Gente, c'è l'Adolescente, ci sono I Demoni, ci sono gli Umiliati e Offesi e le Memorie dal sottosuolo. C'è naturalmente il delitto ma forse senza castigo. Una trama talmente abietta che è perfino difficile trarne uno straccio di morale come pure impone la cultura cattolica di cui è ancora impastata qualsiasi nostra narrazione, quella per cui alla fine, cerca e cerca, da ogni male si può trarre comunque un bene. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Avrebbe contrastato la relazione tra la figlia di 15 anni e il ragazzo di 17 anni e per questo sarebbe stato minacciato tanto da portarlo ad uccidersi. La tragedia al Villaggio Santa Rosalia (BlogSicilia.it)

Sotto ricatto si toglie la vita, arrestati figlia e fidanzato Un uomo di 48 anni è tolto la vita a Palermo. Non avrebbe retto alle richieste estorsive della figlia sedicenne e del fidanzato diciassettenne, ora arrestati. (TGS)

Per l’accusa, la giovane prima avrebbe minacciato l’intervento dei servizi sociali, poi che si sarebbe uccisa, arrivando infine a minacciare di accusare il genitore di violenza sessuale. (Fanpage.it)

Palermo, si suicida dopo minacce e ricatti di figlia 15enne e fidanzato: arrestati i due giovani

Ma la famigerata coppia degli Anni Trenta rapinava le banche, mentre loro come vittima avrebbero scelto un pover’uomo disperato per essere stato tradito e minacciato pure dalla figlia. Al punto da impiccarsi. (Corriere della Sera)

G.M., 48 anni, fu trovato impiccato in casa, nella periferia di Palermo, nel marzo del 2024. A svelare gli inquietanti retroscena di quell'arresa da parte di un padre che, rimasto vedovo, non era riuscito a far rigare dritto la figlia e veniva continuamente messo sotto pressione da lei e dal fidanzatino, figlio di mafioso, per estorcergli denaro, sono i messaggi che la coppia si scambiava ogni giorno per pianificare le mosse da compiere. (il Giornale)

G.M., 48 anni, è stato subissato di continue richieste di soldi dai due, che ora sono indagati per estorsione aggravata e istigazione al suicidio (LAPRESSE)