MediaWorld: il gigante della tecnologia sotto attacco Hacker

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HelpMeTech INTERNO

La direzione di MediaMarkt ha immediatamente comunicato ai dipendenti le direttive per fermare la pandemia da virus e la proliferazione del ransomware.

Il blitz degli hacker sarebbe partito tra il 7 e l’ 8 novembre ed è stato annunciato dalla piattaforma olandese RTL Nieuws.

I punti vendita sono aperti ma alcuni servizi ai clienti sono interrotti o rallentati, dal call center telefonico al reso/ritiro dei prodotti fino alle consegne a domicilio. (HelpMeTech)

Su altre testate

Che si ripercuotono anche sui punti tampone dell’Usl 6 Euganea, dove vengono al momento effettuati solo i test antigenici rapidi, mentre per i molecolari è in essere la collaborazione con l’Azienda Ospedaliera, che sta supportando l’attività. (Corriere della Sera)

Per quanto riguarda i malware, gli Stati Uniti rimangono i più attaccati, con 34.816.097 assalti, seguiti da Giappone (31.711.116), Australia (6.132.704), Italia (6.097.979) e Regno Unito (5.610.942) Negli ultimi mesi si è confermata tra le prime cinque nazioni al mondo più colpite dai malware e a ottobre aggiunge un altro primato, classificandosi terza come Paese maggiormente colpito dai ransomware. (hackerjournal.it)

L’attacco di pirateria informatica che ha messo ko la rete dell’Usl 6 Euganea sta producendo ogni giorno nuovi disagi. Ad alzare la voce sono i medici di medicina generale che in assenza dei servizi online hanno dovuto ripiegare sulle vecchie ricette “rosse” cartacee, costringendo così i pazienti a recarsi in ambulatorio non potendo sfruttare i vantaggi della prescrizione dematerializzata in farmacia (Il Mattino di Padova)

L’azienda sociosanitaria fa sapere che i disagi sono stati circoscritti a una parte visite specialistiche e di laboratorio analisi, mentre tutto il resto è stato gestito con registrazioni manuali su supporto cartaceo. (La Piazza)

Le riattivazioni seguiranno un piano di priorità monitorato costantemente dall'Unità di Crisi. Nei centri tampone ci si concentra sull'effettuazione di tamponi antigenici rapidi mentre per i molecolari è in essere la collaborazione con l'Azienda Ospedaliera che, insieme al privato accreditato, sta supportando l'attività anche dei punti prelievi e delle radiologie (PadovaOggi)

L’ATTACCO. Il problema, infatti, è lungi dall’essere risolto: di fatto è come se un edificio – il server – fosse stato raso al suolo e ora i tecnici sono costretti a costruirne uno ex novo Fortuna: «Dopo il blitz criminale al nostro sistema con un ransomware, controllate un terzo delle postazioni di lavoro». (Il Mattino di Padova)