Bagnaia vince a Barcellona ma la corona iridata è di Jorge Martin
Il tris non è arrivato. Peccato. Ma non era facile: serviva una combinazione di risultati per la tripletta di titoli mondiali di Pecco Bagnaia. E lui il pilota che ha Pesaro nel cuore comunque fa l'unica cosa che gli avrebbe consentito di tenere accesa la speranza del titolo: vincere il GP Solidarietà a Barcellona, ultimo round della MotoGP 2024. Ci riesce dopo una gara che ha condotto dall'inizio alla fine ma Jorge Martin, con una gara intelligente e forte del vantaggio in classifica (+19 dopo la Sprint del sabato), gestisce con grande attenzione la pressione e si laurea Campione del Mondo MotoGP per la prima volta in carriera. (corriereadriatico.it)
La notizia riportata su altri media
Ecco come Jorge Martin è riuscito a batterlo e a coronare il suo incredibile percorso nell'ultimo GP a Barcellona pur vincendo quasi la metà delle corse rispetto l'italiano della Ducati. (Fanpage.it)
Il rammarico è altissimo in casa Ducati per una serie di fattori concomitanti che hanno permesso a Martin di conquistare il titolo con appena tre (tre!) gare vinte. Niente da fare per Pecco Bagnaia, nessun miracolo sportivo: il campione è Martin. (SNAI Sportnews)
A Pecco Bagnaia non basta essere perfetto. Stavolta l'impresa non riesce, così l'amico e rivale Jorge Martin gli toglie lo scettro e si laurea per la prima volta Campione del Mondo di MotoGp (secondo titolo in carriera dopo quello in Moto3 nel 2018). (Liberoquotidiano.it)
Pecco Bagnaia ha detto solo poche parole nell'intervista a caldo dopo la fine del GP di Barcellona che ha laureato campione del mondo Jorge Martin: c'è tutta la classe del torinese, una lezione di sport. (Fanpage.it)
Questo lungo battito di mani era però rivolto soprattutto al loro idolo, Pecco, che ha conquistato il GP di Barcellona. Allo sventolare della bandiera a scacchi, i tifosi del Pecco Fan Club hanno salutato con un minuto di applausi la prima vittoria mondiale di Jorge Martin. (La Stampa)
Oggi sul circuito del Montmelò, ultima tappa del Mondiale, Pecco è partito in pole position e ha guidato la gara dal primo all’ultimo giro. Senza particolari brividi a dir la verità. (il Resto del Carlino)