Quelle regole non scritte per il nuovo capo del Dis
«Ci stiamo lavorando» è l'assicurazione sulla scelta del nuovo direttore del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), dopo le «rumorose» dimissioni di Elisabetta Belloni. La nomina spetta al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che potrebbe averla già in testa alla conferenza stampa del nuovo anno, domani alle 11, quando arriverà il fuoco di fila delle domande sul caso Belloni. Formalmente ha tempo fino al 15 gennaio, ma la nomina del successore non passa per il Consiglio dei ministri convocato giovedì pomeriggio. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Prima la lunga conferenza stampa di inizio anno in programma giovedì, seguita dal Consiglio dei ministri. Poi, sabato, l'incontro con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, a Villa Pamphilj a Roma. (Adnkronos)
Il caso delle dimissioni di Elisabetta Belloni, che dopo due anni e mezzo ha lasciato la direzione del Dis (la struttura di coordinamento dei nostri servizi segreti). Un bilancio dei quasi 10 anni da primo ministro del Canada di Justin Trudeau, che lunedì ha annunciato il suo addio. (Corriere della Sera)
Le tue domandine via WhatsApp stamattina mi hanno colto impreparato, perché io alle 6 sto ancora leggendo i giornali americani e francesi. Qual è la vera Elisabetta Belloni? Quella che sussurra a Repubblica o quella che parla al Corriere della sera? (Start Magazine)
Elisabetta Belloni lascerà ufficialmente la direzione del Dis il 15 gennaio. Questione di giorni, forse ore, per il cambio della guardia al vertice dei Servizi segreti italiani. (ilgazzettino.it)
"Una cosa ci tengo a dirla ed è l’unico motivo che mi fa rompere il riserbo che mi sono imposta in tutti questi mesi: non vado via sbattendo la porta". (L'HuffPost)
Un poliziotto chiude l’era dell’ambasciatrice a Piazza Dante. È il giorno del cambio della guardia ai vertici dei Servizi segreti. (ilmessaggero.it)