Vieri: “Inter la più forte in Italia. Lautaro campione: parlai con lui e mi disse che…”

Bobo Vieri, ex centravanti, ha concesso una lunga intervista ai microfoni del Corriere della Sera. Queste le sue parole sulla corsa scudetto: «Non ho dubbi: il Napoli lotterà per lo scudetto. Lukaku? Mi piace che non sia andato in Nazionale: è consapevole di dover ancora mettere a posto alcune cose a livello di condizione generale. Conte lo sta risistemando fisicamente e tatticamente. Già si intravvede il vero Lukaku: si muove, tiene la palla, fa salire la squadra. (fcinter1908)

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A me non frega niente, si è creato tutto grazie a Lele, io stavo a Genova, Ventola faceva ciò che diceva Adani. A quella persona là (Vieri, ndr) io non voglio più dare importanza, per me è un capitolo chiuso. (fcinter1908)

Per me non esistono più». Io ci avevo già messo un punto quando ho fatto il comunicato stampa, e infatti non ne ho più parlato. (Gazzetta di Reggio)

"Attaccanti della Nazionale? Resta un periodo non particolarmente brillante a livello di abbondanza, ma Retegui sembra davvero aver fatto un bel salto in avanti. Retegui all'Atalanta ha incontrato uno dei più grandi tecnici del mondo e non a caso sta segnando parecchio, con continuità, oltre a garantire un gran lavoro in generale per la squadra. (Sport Mediaset)

L'affondo di Vieri: "Cassano e Adani per me non esistono più"

Gira e rigira, però, senza mai nominarsi capita che continuino a far riferimento al tempo che fu come ha di recente dichiarato Vieri al Corriere della Sera che non ha di certo riservato parole dolci agli ex amici. (il Giornale)

All'interno dell'edizione odierna del Corriere della Sera è possibile leggere un'intervista a Bobo Vieri. Queste le sue parole, iniziando da una considerazione su Mateo Retegui: "Sembra davvero aver fatto un bel salto in avanti, ma non sono sorpreso. (Tutto Napoli)

Un'esperienza, quella della Bobo Tv, terminata mesi fa dopo un periodo di grande successo. A mettere fine all'avventura il litigio avvenuto tra Christian Vieri da una parte e Nicola Ventola, Daniele Adani e Antonio Cassano dall'altra. (Today.it)