Si chiude la campagna elettorale in Emilia-Romagna, Meloni attesa a Bologna dopo la polemica sugli scontri
Oggi Giorgia Meloni sarà a Bologna per il comizio di chiusura della campagna elettorale in Emilia-Romagna. In città però, non si placa la polemica dopo gli scontri di sabato tra le forze dell'ordine e alcuni collettivi di sinistra antagonista, scesi in piazza per impedire il corteo organizzato dai gruppi di estrema destra (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri media
Bologna, protesta di Potere al Popolo contro il governo 11 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
E lo s’è visto plasticamente anche oggi, con decine di agenti antisommossa schierati davanti a un evento da cui la stessa Meloni ha dato forfait. E lo si vede col tentativo di criminalizzare la protesta “No Meloni Day” organizzata dalle studentesse e dagli studenti di Cambiare Rotta e OSA. (Contropiano)
L’incontro con i sindacati è durato più di cinque ore, motivo per il quale Giorgia Meloni non riuscirà a lasciare Roma e non sarà quindi presente al comizio di chiusura della campagna elettorale in vista del voto in Emilia-Romagna (Virgilio Notizie)
La cancellazione della partecipazione in presenza è dovuta, a quanto si apprende, al fatto che la riunione a Palazzo Chigi tra Governo e sindacati sulla manovra si è protratta oltre il previsto. (il Resto del Carlino)
La premier interverrà in videocollegamento all'evento in programma nel pomeriggio a sostegno della candidata presidente Elena Ugolini. La motivazione ufficiale è il protrarsi dell'incontro con i sindacati sulla manovra. (L'Unione Sarda.it)
La coalizione trainata da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega cala così gli assi per il rush finale della campagna elettorale, e chiama a raccolta gli elettori per cercare un ribaltone storico nella Regione storicamente governata dal Centrosinistra. (il Resto del Carlino)