Crescita del Pil italiano tagliata, solo lo 0,4% nei primi 6 mesi del 2024, trema il Governo

Un ricalcolo nelle stime della crescita del Pil italiano nei primi sei mesi del 2024 ha portato ad abbassare il dato allo 0,4%, rispetto allo 0,6% precedentemente stimato. Una riduzione molto significativa che rischia di smentire le previsioni del Governo, che da tempo ha dichiarato come suo obiettivo una crescita di almeno l'1% dell'economia del Paese nell'anno in corso. Se unito alle stime preliminari sul Pil del terzo trimestre, che sono attorno allo 0,2%, il nuovo dato allontana molto il Paese dagli obiettivi dell'esecutivo. (QuiFinanza)

Su altre fonti

'Istat, scende a +0,6% crescita annua...' delle 13.12) ROMA, 04 OTT - Per la crescita del Pil italiano, "la variazione acquisita per il 2024 è pari allo 0,4%, in ribasso rispetto a quella diffusa il 2 settembre 2024 quando la variazione era stata stimata pari a 0,6%". (Tiscali Notizie)

La stima tendenziale è stata rivista al +0,6%, in leggero calo rispetto al +0,9% precedentemente stimato. Nel secondo trimestre del 2024 il prodotto interno lordo, calcolato in valori concatenati con anno di riferimento 2020 e corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, ha mostrato un incremento dello 0,2% rispetto al trimestre precedente. (Borse.it)

Lo scrive l'Istat in un comunicato stampa in cui corregge la nota inviata stamani, che confermava invece una crescita acquisita al secondo trimestre 2024 dello 0,6%. L’Italia crescerà meno del previsto. (Corriere della Sera)

Fisco: Tridico (M5s), 'con Meloni e Giorgetti aumenta la pressione'

Le importazioni sono cresciute dello 0,2% e le esportazioni sono diminuite dell'1,2%. (Tiscali Notizie)

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 04 ott - La variazione acquisita per il 2024 e' pari allo 0,4% in ribasso rispetto a quella diffusa il 2 settembre 2024 quando la variazione era stata stimata pari a 0,6%. (Il Sole 24 ORE)

Questo incremento grava principalmente sui lavoratori e sui pensionati, mentre le multinazionali e i giganti del web riescono a eludere il fisco grazie a un sistema europeo che chiude gli occhi sui paradisi fiscali interni all’Unione". (Civonline)