Harry Potter: la Warner Bros. vuole collegare il seguito di Hogwarts Legacy alla serie di HBO in sviluppo

Pubblicazione: 06 novembre alle 08:10 Da un recente articolo di Variety apprendiamo alcune curiosità sul franchise di Harry Potter su cui la Warner Bros. intende capitalizzare nei prossimi anni. Uno dei punti cardine del piano di sviluppo in corso è il seguito di Hogwarts Legacy, videogioco che ha riscosso un enorme successo l'anno scorso vendendo più di 30 milioni di unità e diventando il gioco più venduto dell'anno. (BadTaste)

Ne parlano anche altri media

Warner Bros ha parlato del modo in cui è attualmente coinvolta la scrittrice J.K. Rowling nello sviluppo dei nuovi progetti tratti dalla saga. Warner Bros ha chiarito il coinvolgimento della scrittrice J. (Movieplayer)

Parliamo al passato perché ora, tramite Variety, scopriamo che il videogioco di Warner Bros. ha superato i 30 milioni di unità vendute. Si tratta di un risultato non da poco, ovviamente. (Multiplayer.it)

Hogwarts Legacy 2 si collegherà in qualche modo alla serie di Harry Potter firmata HBO, nonostante le due storie si svolgano a secoli di distanza. David Haddad, presidente di Warner Bros. Interactive Entertainment, lo ha rivelato ai microfoni di Variety, e ha aggiunto che questa sorta di crossover fa parte degli sforzi di WB per costruire un’“esperienza autentica” per i fan. (eSports & Gaming)

Harry Potter avrà tante incarnazioni quante Batman dopo l'arrivo della serie tv

Un sequel di Hogwarts Legacy è ufficialmente in sviluppo, secondo quanto riportato da Variety. Ebbene, sembra che il gioco, seguito del popolare titolo uscito nel 2023 e ambientato nell'universo di Harry Potter, avrà collegamenti narrativi con la nuova serie TV reboot in arrivo nel 2026. (Tom's Hardware Italia)

Intervenendo sulle colonne di Variety, il presidente di WB Games David Haddad ha dichiarato che lo sviluppo di questo videogioco è una priorità per l’intera Warner Bros. Discovery, che quindi punta molto sul successo di tale progetto e sulla possibilità che questo possa legarsi alla serie TV di Harry Potter prodotta da HBO (The Games Machine)

Parlando in senso stretto di cultura pop, viviamo in quella in cui gli attori sono stati poetici nel tramandare ruoli di supereroi come se fossero Shakespeare e gli studios si sono fatti in quattro per rifare sempre la stessa proprietà intellettuale. (Movieplayer)