Omicidio Piersanti Mattarella, due nuovi indagati a 45 anni dall’agguato, sarebbero i killer
La Procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati due persone ritenute gli assassini di Piersanti Mattarella, il presidente della Regione siciliana, ucciso il 6 gennaio del 1980, in via Libertà, sotto gli occhi della moglie Irma e dei figli, Bernardo e Maria. Ma non si conoscono i nomi dei presunti killer. Secondo quanto scrive oggi La Repubblica, ci sarebbe una svolta nell’inchiesta riaperta sull’assassinio del politico, fratello del capo dello Stato, Sergio Mattarella (BlogSicilia.it)
La notizia riportata su altri giornali
È quanto riporta il quotidiano la Repubblica, secondo cui si tratta di soggetti legati alla mafia accusati di essere stati i sicari dell’esponente della Dc, fratello del Capo dello Stato Sergio Mattarella (Quotidiano del Sud)
/01/2025 10:19:00 Si tratta di persone legate alla mafia accusate di essere tra i killer del leader politico democristiano, allievo di Aldo Moro, fratello del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il primo a soccorrerlo in quella drammatica mattina dell'Epifania. (Tp24)
La Procura di Palermo è tornata a indagare sull'omicidio del presidente della Regione siciliana Piersanti Mattarella, assassinato il 6 gennaio del 1980 davanti alla sua abitazione, nel centro di Palermo. (La Stampa)
ROMA — Ci sono due nuovi indagati nell’inchiesta sull’omicidio del presidente della Regione siciliana, Piersanti Mattarella, assassinato il 6 gennaio 1980 a Palermo. Si tratta di soggetti legati alla mafia accusati di essere stati i sicari dell’esponente della Dc, fratello del Capo dello Stato Sergio Mattarella (la Repubblica)
PALERMO – La Procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati due persone ritenute gli assassini di Piersanti Mattarella. Il presidente della Regione siciliana fu ucciso 45 anni fa, il 6 gennaio del 1980 a Palermo sotto gli occhi della moglie Irma e dei figli Bernardo e Maria. (Livesicilia.it)