Continua la guerra dei dazi sui prodotti lattiero-caseari con la Cina: l’UE si appella alla WTO
Il 21 agosto scorso la Cina ha lanciato un’indagine sui prodotti lattiero-caseari provenienti dall’Unione Europea e importati nel paese, al fine di verificare eventuali pratiche commerciali scorrette tenutesi nell’ambito dell’attribuzione di sussidi PAC. L’indagine sembra essere arrivata in risposta all’incremento dei dazi sulle auto elettriche fabbricate in Cina. Il 20 agosto, infatti, l’Unione Europea aveva apportato una riduzione dei dazi, senza però eliminarli totalmente come richiesto da Pechino (Ruminantia)
La notizia riportata su altri media
A dispetto dell'incontro di pochi giorni del vice-presidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, col ministro per il Commercio cinese, Wang Wentao, tira ancora un'aria gelida che porta con sé la minaccia di nuovi dazi e tutto quanto va in direzione opposta alle regole del libero scambio. (il Giornale)
Ultim'ora news 26 settembre ore 20 (Milano Finanza)
Cina e Unione Europea sono sempre più vicine a una guerra commerciale. La Commissione europea ha lanciato una richiesta di consultazioni con l'Organizzazione mondiale del commercio (Omc) contestando l'avvio da parte della Cina di un'indagine antisovvenzioni su alcuni prodotti lattiero-caseari europei provenienti dal mercato europeo. (EuropaToday)
Parlando degli stabilimenti cinesi, il vicepresidente Valdis Dombrovskis ha detto al Financial Times: «quanto del valore aggiunto sarà creato nell’UE? Quanto del know-how sarà nell’UE? Si tratterà solo di impianti di assemblaggio o di fabbriche di automobili? È una differenza sostanziale». (Energia Oltre)
Bruxelles – L’Unione europea trascina la Cina dinanzi all’Organizzazione mondiale per il commercio (Wto). La Commissione contesta la decisione delle autorità cinesi di avviare un’indagine anti-dumping su formaggi e latticini esportati nella Repubblica popolare, considerata come infondata e pretestuosa. (EuNews)
– La Commissione europea ha lanciato una richiesta di consultazioni con l’organizzazione mondiale del commercio (Vto) sulla base del sospetto che l’ultima indagine antisussidi della Cina, sulle importazioni di latte e alcuni prodotti caseari, sia viziata e pretestuosa. (Agenzia askanews)