Il Papa: "La Chiesa di Roma offra immobili a chi non ha casa"
«In vista del Giubileo ho chiesto alla mia Diocesi di dare un segno tangibile di attenzione alle problematiche abitative affinché, accanto all’ accoglienza rivolta a tutti i pellegrini che accorreranno, siano attivate forme di tutela nei confronti di coloro che non hanno una casa o che rischiano di perderla. In questa prospettiva, desidero che tutte le realtà diocesane proprietarie di immobili, offrano il loro contributo per arginare l’emergenza abitativa con segni di carità e di solidarietà per generare speranza nelle migliaia di persone che nella città di Roma versano in condizione di precarietà abitativa». (Gazzetta di Parma)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'endemica e continua emergenza abitativa a Roma, con l'avvicinarsi dell'Anno Santo, ha acuito enormemente il problema, in considerazione all'aumento generale dei prezzi, alla scarsità degli alloggi e alla difficoltà evidente a reperire case da affittare a famiglie con redditi bassi o da destinare a chi è costretto a dormire in auto o per strada. (ilmessaggero.it)
Alla vigilia dell'apertura della Porta Santa – mancano solo 38 giorni – ha inviato una lettera alle parrocchie della diocesi, a tutti gli istituti religiosi maschili e femminili presenti sul territorio così come alle centinaia di confraternite, associazioni, comunità nonché ai singoli cattolici chiedendo di mettere a disposizione gli appartamenti inutilizzati, gli immobili semi vuoti o anche solo stanze disponibili per ospitare chi non ha casa, chi dorme in auto per i tanti rovesci della vita, chi è diventato moroso ed è sotto sfratto e non sa dove andare. (ilmessaggero.it)
"In vista del Giubileo ho chiesto alla mia Diocesi di dare un segno tangibile di attenzione alle problematiche abitative affinché, accanto all'accoglienza rivolta a tutti i pellegrini che accorreranno, siano attivate forme di tutela nei confronti di coloro che non hanno una casa o che rischiano di perderla". (Tiscali Notizie)
In questa prospettiva, desidero che tutte le realtà diocesane proprietarie di immobili, offrano il loro contributo per arginare l'emergenza abitativa con segni di carità e di solidarietà per generare speranza nelle migliaia di persone che nella città di Roma versano in condizione di precarietà abitativa". (Il Mattino di Padova)
Papa Francesco entra con decisione nella questione dell’emergenza abitativa a Roma, lanciando un appello chiaro e urgente alle realtà diocesane. In una lettera inviata direttamente alla diocesi, il pontefice chiede a tutte le istituzioni religiose di mettere a disposizione spazi per aiutare chi vive in condizioni di estrema precarietà o rischia di perdere la propria casa. (AbitareaRoma)
Papa Francesco, da vescovo di Roma, scrive alla sua diocesi e chiede «ai Superiori degli Ordini Religiosi, ai legali rappresentanti degli enti ecclesiastici, ai parroci e al clero» di «dare un segno tangibile di attenzione alle problematiche abitative affinché, accanto all' accoglienza rivolta a tutti i pellegrini che accorreranno, siano attivate forme di tutela nei confronti di coloro che non hanno una casa o che rischiano di perderla». (Famiglia Cristiana)