Migranti, la nave Libra pronta a tornare nel Mediterraneo
Salperà nei prossimi giorni dal porto di Messina La nave Libra della Marina militare è pronta a tornare nel Mediterraneo e salperà nei prossimi giorni dal porto di Messina. Come confermato da fonti che seguono il dossier, il suo compito sarà sempre quello di monitorare gli arrivi di migranti e organizzare gli eventuali trasferimenti nell’hotspot di Shengjin per le categorie previste dal protocollo italiano con Tirana (LAPRESSE)
La notizia riportata su altri giornali
Da lunedì Libra, la nave della Marina, tornerà in postazione a 20 miglia da Lampedusa a presidiare le acque e ad accogliere i profughi soccorsi nel Mediterraneo per fare il primo screening a bordo e dirottare in Albania quelli che risultano «idonei»: gli uomini maggiorenni soli giudicati «non vulnerabili» e provenienti da Paesi considerati sicuri secondo la normativa italiana. (Corriere della Sera)
La nave Libra della Marina militare è pronta a salpare dal porto di Messina per tornare nel Mediterraneo. Fonti vicine al dossier confermano che la sua missione sarà quella di monitorare i flussi migratori e organizzare i trasferimenti all’hotspot di Shengjin, come previsto dal protocollo firmato tra l’Italia e l’Albania. (BlogSicilia.it)
Tra il 4 e il 5 per monitoraggio e trasferimento in Albania (AltaRimini)
Leggo di muri di cinta, di telecamere di sorveglianza e di poliziotti italiani pronti a garantire l’ordine. Terrorizza solo me questa notizia?Un saluto,Carla Cara Carla, vale la pena intanto ricordare cosa diceva Giorgia Meloni dai banchi dell’opposizione, quando si scagliava contro le politiche migratorie dei governi tecnici e di centrosinistra. (Corriere della Sera)
Da lunedì 4 novembre la nave della marina militare Libra tornerà nel Mediterraneo, a una ventina di miglia da Lampedusa, per intercettare i migranti e fare il primo screening per selezionare le persone idonee ad essere portate nei centri di Gjader e Shengijn: uomini adulti e maggiorenni, giudicati non vulnerabili e provenienti dai paesi considerati sicuri secondo la normativa italiana. (Today.it)
Il Governo accelera per portare un nuovo gruppo di migranti in Albania. Non pochissimi come i primi 16, poi ridotti a 12 e poi “liberati” dopo la decisione del Tribunale di Roma. Ma neanche tanti. Le prime notizie, informali, parlavano di 60-70, ma quelle raccolte da Avvenire tra ambienti del Tribunale riferiscono di non più di 30-40. (Avvenire)