Le curve della mafia. Il Risiko delle famiglie calabresi a San Siro

“I calabresi sono la mia famiglia”. Così andava dicendo il capo della curva Sud milanista Luca Lucci intendendo famiglie di ’ndrangheta. Parole pesate e non scelte a caso, visto che tre suoi fedelissimi, Rosario Calabria, Antonio Rosario Trimboli e Islam Hagag detto “Bonsai” hanno collegamenti diretti in particolare con le cosche di Platì dei Barbaro … (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

Ecco allora che, ad un primo sommario esame, si temeva proprio di aver preso un abbaglio colossale. (Fcinternews.it)

“Fino a 3 punti di penalizzazione”: esplode il ‘caso Ultras’. Società subito convocate d’urgenza Non si tendono assolutamente a placare le polemiche e le inchieste per quanto riguarda il “caso Ultras“. (GoalSicilia.it)

Di più, si sentono parte lesa, come ha affermato il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, quando lunedì ha definito le società «soggetti danneggiati». Continua il clamore mediatico attorno ad Inter e Milan in merito all'inchiesta ultras che sta occupando le prime pagine in questi giorni. (fcinter1908)

Inchiesta ultras, i PM: «All’Inter infiltrati soggetti con reati. 2 errori!»

Non potranno più entrare allo stadio e a tutte le altre manifestazioni sportive sul territorio nazionale per un periodo compreso fra tre e 10 anni: è questo il provvedimento di Daspo nei confronti di 24 ultras di Inter e Milan emesso dal questore di Milano, Bruno Megale, nell'ambito dell'inchiesta dove sono direttamente coinvolte la Curva Nord nerazzurra e la Curva Sud rossonera. (il Giornale)

Ma succede anche con milanisti, juventini, romanisti, turisti, famiglie con i loro bambini. Gente votata alla sofferenza. (MilanoToday.it)

PROBLEMA ORGANIZZATIVO – La tesi dei PM di Milano in merito alla situazione legata agli ultras è la seguente: «Il problema per l’Inter pare porsi soprattutto sotto un profilo organizzativo: si tratta infatti di rimuovere quelle “situazioni tossiche” che hanno creato l’humus favorevole perché un ambito imprenditoriale sportivo si trasformasse, in fin dei conti, in occasione di illecito, non potendosi certo pensare che il quadro delineato possa essere spiegato facendo esclusivamente riferimento alla personalità perversa di singole persone». (Inter-News)