Caro carburante, stop all'autotrasporto dal 4 aprile

Lo annunciano le federazioni aderenti ad Unatras, «dopo un attento esame delle indicazioni sui possibili interventi presentati nell’incontro di ieri sera al Ministero dei Trasporti, giudicati insufficienti».

Per Unatras «solo provvedimenti concreti, potranno evitare che il 4 aprile l’autotrasporto debba effettuare l’azione di fermo, proclamata oggi».

E ad oggi non è previsto nulla di tutto questo», sottolinea Unatras. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Critica sulle proposte messe sul tavolo dal Governo, Marina Gasparri, responsabile regionale trasporti della CNA: "La risposta del governo non può essere un taglio di 15 centesimi/litro del carburante. (PerugiaToday)

UNATRAS chiede dunque attenzione a tutto l'esecutivo e "l'interessamento diretto della Presidenza del Consiglio al fine di individuare le soluzioni possibili che producano un tetto massimo del prezzo dei prodotti energetici, come avvenuto in altri settori produttivi ed energivori" (ilmessaggero.it)

“Solo provvedimenti concreti potranno evitare che il 4 aprile l’autotrasporto debba effettuare l’azione di fermo proclamata oggi”, si legge al termine del comunicato. A ciò è stato annunciato: “Pur apprezzando le ipotesi illustrate dalla Vice Ministra Bellanova, UNATRAS ribadisce che gli autotrasportatori necessitano di provvedimenti concreti e certi (Yahoo Finanza)

Abbiamo preso atto dei vari resoconti del tavolo di ieri pomeriggio convocato a Roma dal viceministro delle Infrastrutture e trasporti Teresa Bellanova. “Continueremo a seguire con attenzione – aggiungono Liuzzo e Buscema – l’andamento delle trattative. (RagusaOggi)

Lo annunciano le federazioni aderenti ad Unatras, "dopo un attento esame delle indicazioni sui possibili interventi presentati nell'incontro di ieri sera al Ministero dei Trasporti, giudicati insufficienti". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nella nota che annuncia il fermo, Unatras afferma che “gli autotrasportatori necessitano di provvedimenti concreti e certi”, ma “non è previsto nulla di tutto questo”. Dichiarando che “è finito il tempo degli annunci”, Unatras conclude che il fermo del 4 aprile si potrà evitare sono con “provvedimenti concreti” (TrasportoEuropa)