Metro C, Cgil e Fillea Roma e Lazio contro i tagli del governo Meloni: "Grave danno per la Capitale impedire la realizzazione della tratta T1, a rischio anche l'occupazione"
"Metro C, tagliati 425mln: il governo Meloni danneggia ancora la Capitale". E' l'accusa e al tempo stesso l'allarme che lancia la Cgl e la Fillea Roma Lazio: "Col taglio di 425 milioni... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
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– “Il taglio del 20% delle risorse per il completamento della Metro C è una grave scelta contro la Capitale, più che contro la sua amministrazione. Così i deputati del Partito Democratico, Andrea Casu e Roberto Morassut, in una nota. (Agenzia askanews)
Lo ha detto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. "Il criterio che sta dietro le nuove regole è che bisogna stanziare delle spese quando si è sicuri che possano essere fatte, altrimenti quello spazio fiscale viene bruciato", la metro C "è un'opera meritoria, vediamo come organizzarci in modo che gli stanziamenti vengano fatti ma non si bruci spazio fiscale a scapito di altro". (Repubblica Roma)
La possibilità di separare il finanziamento della progettazione definitiva da quello della realizzazione della Metro C di Roma implicherebbe un aumento di tempi e costi per la costruzione delle tratte. (Corriere Delle Alpi)
«È un’opera meritoria. Vediamo come organizzarci in modo che gli stanziamenti vengano fatti», ha spiegato il ministro dell’Economia, che però ha chiesto al Comune di Roma un’accelerazione alla progettazione dell’ultimo tratto della metropolitana della Capitale, che deve collegare piazza Venezia alla Farnesina. (ilmessaggero.it)
Secondo il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, il taglio di 425 milioni di euro per la realizzazione della Metro C di Roma si è reso necessario perché non esiste un progetto definitivo della tratta per cui sono stati tolti i finanziamenti: "Quando le Amministrazioni mi chiedono stanziamenti, mi devono dimostrare che hanno il progetto esecutivo e che sono in grado di spendere e presentare il timing di esecuzione, allora io metto i soldi". (Fanpage.it)
Dopo aver definanziato a sorpresa ben 425 milioni dal progetto della linea C di Roma, ieri la destra parlamentare, con un’ininterrotta e frustrante sequenza di voti contrari, ha respinto gli emendamenti presentati dalle opposizioni per eliminare i tagli e recuperare le risorse, fondamentali per la realizzazione della parte finale di un’opera che nella Capitale è attesa da due decenni. (Repubblica Roma)