Weekend al cinema, non solo Joker: da ‘Iddu’ a ‘Quarto potere’, ecco i film appena arrivati nelle sale

Il felice e inatteso risultato di un film coraggioso e vivace come Io sono un po’ matto, e tu? di Danilo D'Ambrosi che mette insieme personaggi famosi e ragazzi con disturbi psichici in un dialogo umanissimo, il successo (atteso) del ritorno in sala in versione digitale del capolavoro di Stanley Kubrick Shining, il recupero sul grande schermo di una pietra miliare della storia del cinema come Quarto potere di Orson Welles: sono questi i segni di una ritrovata voglia di cinema del pubblico. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Quattro lettere che mettono paura, quattro lettere scelte, non a caso, per marchiare la notevolissima opera terza di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza: una commedia nera e straniante, una crime story grottesca e allegorica, una trasfigurazione lucida e amara delle cicatrici e delle ferite che raccontano la biografia del nostro paese. (Il Messaggero Veneto)

Manca ancora mezz'ora all'anteprima palermitana di "Iddu" e davanti al Rouge et noir c'è già la fila. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Elio Germano e i registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza incontrano lunedì 14 ottobre al Romano il pubblico del film “Iddu - L’ultimo padrino”. Nella Sicilia dei primi anni Duemila il politico di lungo corso Catello in seguito ad alcuni anni passati in prigione per mafia ha perso tutto. (La Stampa)

Daniela Marra, intervista alla protagonista femminile di Iddu

«In Sicilia è il ridicolo a uccidere più delle pallottole». Ma non solo: ci serve anche come bussola nelle polemiche che, ancora una volta, accompagnano l’uscita di una pellicola che parla di mafia e di mafiosi. (La Repubblica)

Lo spettro che aleggia sul film, il fantasma che evoca “Iddu – L’ultimo padrino” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza senza nominarlo se non nel nome, Matteo, è il latitante per eccellenza, Messina Denaro. (gelocal.it)

Daniela Marra ci parla del proprio mestiere, delle sue radici e di Iddu: «L’integrità è anche qualcosa di coraggioso» (Vogue Italia)