Gli Usa alla prova del voto. Code ai seggi nel Paese blindato. E Trump accusa: “Ci sono brogli”
– Siamo al redde rationem, alla resa dei conti, al giudizio finale. Si è votato per la Casa Bianca, per il Congresso, per 13 governatori. Ed è stata una notte calda con Trump che ha ribadito le accuse, senza motivarle, che in Pennsylvania, a Philadelphia, in particolare, sarebbero in atto frodi elettorali: “Sento voci di mega frodi elettorali in corso a Philadelphia”. Secca la replica della polizia: “Non siamo a conoscenza di alcun problema con il voto che richieda l’intervento delle forze dell’ordine”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Su altre testate
Philadelphia, 6 nov. A urne aperte, il candidato repubblicano lo ha scritto sul suo social Truth assicurando che "la polizia sta arrivando"."Ci sono controlli su moltissimi livelli" dice invece Karen Chillcott, funzionaria elettorale della contea di Erie in Pennsylvania. (il Dolomiti)
Il tycoon sul suo account Truth Social. La polizia smentisce (LAPRESSE)
Giuliani avrebbe dovuto riconsegnare l'auto e altri oggetti di valore entro il 29 ottobre, in modo che potesse iniziare a pagare la richiesta di risarcimento per diffamazione da 148 milioni di dollari presentata da due donne della Georgia, Ruby Freeman e Shaye Moss. (Sky Tg24 )
WEST PALM BEACH. «Non dormo nemmeno tre ore a notte», dice Donald Trump dalla Dorton Arena di Raleigh dove ieri ha aperto il tour de force finale: tre Stati e quattro comizi in dodici ore fra North Carolina, Pennsylvania e Michigan. (La Stampa)
Oliver ha vinto di poco la nomination del partito alla convention di maggio. Ha detto di essere diventato politicamente attivo come oppositore della guerra in Iraq e si è descritto come «armato e gay». (Corriere del Ticino)
Il portavoce della campagna di Trump, Steven Cheung, ha cercato di chiarire le affermazioni del tycoon, affermando che i commenti secondo cui un potenziale assassino avrebbe dovuto “sparare attraverso” la stampa per raggiungerlo non era una minaccia ai media. (Virgilio Notizie)