È morto il noto attore: ha lavorato con Carlo Verdone

Da quel momento esce totalmente dal mondo dello spettacolo fino alla notizia della sua morte

Quando lascia l’Italia di fatto lascia il cinema. Quando ad inizi anni Novanta John Steiner lascia l’Italia – come riportato da “Fanpage.it” – di fatto lascia il cinema e la vita da attore.

Poi è la volta di Carlo Verdone che lo dirige in “Tropo forte” e “I due carabinieri”.

Le cronache lo hanno descritto come in crisi e in partenza per gli Stati Uniti, dove inizia una nuova vita da agente immobiliare. (Centro Meteo italiano)

Se ne è parlato anche su altri media

John Steiner è stato un attore facilmente riconoscibile da tutti per la sua presenza scenica, per il suo essere molto alto e per i suoi occhi azzurri! La vita di John Steiner è stata tempestata di cambiamenti di rotta improvvisi e sconvolgenti. (NewNotizie)

John Steiner , attore inglese, è deceduto il 31 luglio all’età di 81 anni in un incidente stradale. Alto, dinoccolato, elegante, Steiner aveva esordito in un cult-movie del cinema d’autore, ovvero, Marat - Sade diretto da Peter Brook, nel 1966 e ispirato al dramma di Peter Weiss. (Sky Tg24 )

Dopo tante vicissitudini, tanto che si pensava di chiudere il programma, ritornerà come di consueto su Rai 3. Il programma che avrebbero dovuto sostituire il talk della Berlinguer si è dimostrato poco brillante in termini di ascolti. (Tutto.TV)

L’ultimo film prima di lasciare l’Italia è del ’91, diretto sempre da Brass, è “Paprika” Grande scomparsa per il cinema italiano. (Inews24)

Steiner ha lavorato nuovamente per Fulci interpretando il buffo vampiro Conte Dragalescu nella pellicola “Il cav. Oltre che con Tinto Brass e Lucio Fulci, Steiner è stato capace di lavorare con tanti altri registi di enorme livello. (QuattroMania)

Morto l’attore John Steiner, era il produttore in “Troppo Forte” di Carlo Verdone Dagli inizi con Peter Brooks all’arrivo in Italia per recitare con Tomas Milian e Orson Welles, poi Lucio Fulci e ancora Verdone e Tinto Brass. (Fanpage.it)