Ultimo G7 a guida italiana: M.O. e Ucraina, si cerca una via di pace
Il G7 Affari esteri coinciderà con la decima edizione della Conferenza MED Dialoghi Mediterranei, che saranno aperti sempre lunedì alle 9 dal ministro Tajani, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il 27 novembre, il ministro condurrà un panel dedicato ai Balcani Occidentali e interverrà poi alla cerimonia conclusiva insieme al Presidente del Consiglio Meloni. Promossi dal Ministero degli Affari Esteri e dall'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), 'i Dialoghi Mediterranei sono ormai divenuti un punto di riferimento a livello internazionale per discutere e confrontarci sui problemi strategici di un Mediterraneo allargato' ha commentato Tajani. (Tiscali Notizie)
Su altri giornali
Lo dice il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell’Assemblea Anci a Torino, rispondendo a una domanda sulle ultime mosse del presidente russo, Vladimir Putin, e se qualcosa potrà cambiare con l’arrivo di Trump alla Casa Bianca. (LAPRESSE)
Penso che Putin non abbia alcun interesse e volontà di allargare ad altre nazioni la guerra”. Così, a Napoli, il ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha risposto in merito alle minacce rivolte da Putin all’Europa, aggiungendo che la cosa grave è l’aiuto dei diecimila coreani, ma che nessuno ne parla. (anteprima24.it)
Noi dobbiamo lavorare per la pace e impedire che ci sia una escalation, ma mi pare che in questo momento Putin non voglia accelerare i tempi per un cessate il fuoco e per una pace”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Vita-Salute San Raffaele, commentando le minacce della Russia dopo il cambio della dottrina nucleare. (Quotidiano di Sicilia)
Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, fa il punto sulla situazione e non nasconde la sua preoccupazione. – Un conflitto già in escalation, dove il vero rischio è quello dell’internazionalizzazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Gli Stati Uniti si aspettano che migliaia di truppe nordcoreane ammassate in Russia entreranno «presto» in combattimento contro l'Ucraina. Si ritiene che circa 10.000 soldati nordcoreani siano di stanza nella regione di confine russa di Kursk, ha affermato Austin, dove vengono «integrati nelle formazioni russe». (Corriere della Sera)
Oggi, durante il Question Time alla Camera dei Deputati, il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha risposto a un'interrogazione sull'impegno militare ed economico a sostegno dell'Ucraina, in considerazione della minaccia di escalation nucleare e dei recenti sviluppi dello scenario internazionale. (Ministero della Difesa)