L’estate spinge i consumi, riprendono le vendite
Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’estate e i saldi hanno ridato un po’ di slancio ai consumi, ma il quadro permane incerto. I dati diffusi dall’Istat sulle vendite al dettaglio a luglio preoccupano le organizzazioni dei consumatori e le imprese del commercio. Il calo dei prezzi e il rinnovo dei contratti di lavoro non sono bastati a ridare fiducia alle famiglie e a rilanciare i consumi. Se a luglio le vendite al dettaglio sono tornate in terreno positivo dopo il calo di giugno il merito è da attribuire all’euforia estiva e ai saldi, ma restano comunque per quanto riguarda i volumi, sotto lo “zero virgola” nonostante un’inflazione di luglio contenuta all’1,3%. (JUORNO.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Le stime Istat sulle vendite al dettaglio nel mese di luglio, sono lo specchio del Paese. Quello che sopravvive e che vive di rendita. La crescita in valore (+0,5%) e volume (+0,3%) non è niente di speciale con la solita tendenza che potrebbe/dovrebbe creare preoccupazioni, si spende di più per le stesse quantità di merci/servizi, ma che rimane un “banale” dato statistico. (Aduc)
L'estate e i saldi hanno ridato un po' di slancio ai consumi, ma il quadro permane incerto. I dati diffusi dall'Istat sulle vendite al dettaglio a luglio preoccupano le organizzazioni dei consumatori e le imprese del commercio. (FashionNetwork.com IT)
Sulla stessa linea il Codacons per il quale "i dati sulle vendite al dettaglio sono ancora insoddisfacenti, e continuano a risentire dell'onda lunga del caro-prezzi che ha investito alcuni comparti nel nostro Paese". (LA STAMPA Finanza)
A lanciare l'allarme è Confcommercio che, analizzando gli ultimi dati Istat, sottolinea come la crescita dei volumi sia stata modesta e depotenziata da una revisione al ribasso dei dati precedenti. Nonostante un lieve rialzo delle vendite al dettaglio a luglio, il comparto alimentare continua a mostrare segni di debolezza . (Italia a Tavola)
I volumi di vendita nel comparto alimentare, che nel corso del 2023 e nella prima parte di quest’anno sono stati in flessione, “registrano a livello congiunturale un lieve recupero – spiega l’associazione – mentre nel non food l’andamento deludente dei saldi estivi, in particolare in alcuni segmenti come quello dell’abbigliamento, non ha generato l’inversione di tendenza auspicata”. (Food)
Economia L’estate spinge i consumi. A luglio vendite al dettaglio a +0,3% in volume (EmiliaPost)