Maltempo in Sardegna, ritrovato il cadavere dell’uomo scomparso sabato

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la Repubblica INTERNO

È stato ritrovato dai vigili del fuoco del gruppo Speleo alpino fluviale (Saf) il corpo di Davide Manca, il 41enne scomparso sabato sera nella zona di Monte Arcosu, in Sardegna, colpita dal maltempo. Il cadavere dell’uomo è stato ritrovato in una zona impervia, non lontano dal punto in cui era scomparso. (la Repubblica)

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È stato trovato da una squadra dei vigili del Nucleo alpino fluviale, in una zona impervia dove si erano già concentrate le ricerche nelle ultime 24 ore, il corpo di Davide Manca, il velista cagliaritano di 41 anni dispeso da sabato scorso nella riserva naturale di Monte Arcosu, nel comune di Siliqua, una delle zone più colpite dal violento nubifragio che si è abbutato nelle notte tra sabato e domenca scorsi nel sud Sardegna e nell'Oristanese. (Il Messaggero Veneto)

Il cuore dei sardi ancora una volta non ha tradito. Questa mattina sono stati tanti i volontari che hanno risposto all’appello degli amici di Davide Manca, il 41enne scomparso nella notte tra sabato e domenica travolto dalla furia dell’acqua nella zona di Siliqua. (Cagliaripad.it)

Il ritrovamento del corpo di Davide Manca Le ricerche di vigili del fuoco e volontari (Virgilio Notizie)

Continuano le operazioni di ricerca nel Monte Arcosu con coordinamento della prefettura e tecnico dei Vigili del Fuoco, domani mattina riprenderanno del ricerche del giovane scomparso. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La storia di queste due strutture risale agli anni 2018-2019, quando la Regione Umbria aveva inizialmente progettato di destinarle ad un centro terapeutico per il trattamento di malattie come l’autismo da affidare all’Usl Umbria 1. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Dopo cinque giorni di ricerche è stato ritrovato a Monte Arcosu il corpo di Davide Manca, il 41 anni disperso dopo che la sua Jeep Wrangler venne travolta da un'ondata di piena mentre attraversava un corso d'acqua a Monte Arcosu, nel territorio di Siliqua, dove sabato 26 ottobre un violento nubifragio fece esondare alcuni fiumi. (Sardegna Live)