Sicurezza del personale sanitario e dei pazienti: vertice in prefettura a Siena
Minuto, 32 secondi di lettura Rafforzate le misure di prevenzione negli ospedali Punto di situazione in prefettura a Siena sulla sicurezza del personale sanitario e dei pazienti, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca. All’incontro, presieduto dal prefetto Matilde Pirrera, hanno partecipato i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Siena, Abbadia San Salvatore, Montepulciano e Poggibonsi, i vertici delle Forze dell’Ordine e i direttori generali delle strutture sanitarie provinciali. (Ministero dell'Interno)
Ne parlano anche altri giornali
"Un quadro complesso, al momento adeguatamente gestito, che pur presentando criticità non deve essere ritenuto allarmante. Questo il quadri tracciato ieri nella riunione del Comitato provinciale per l’ordine e al sicurezza pubblica nella riunione sul fgenomeno dlele aggressioni fisiche o verbali al personale sanitario. (LA NAZIONE)
Di Redazione | 2 Ottobre 2024 alle 19:00 All’esito della riunione, presieduta dal prefetto Matilde Pirrera con la partecipazione dei rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Siena, Abbadia S.S. (RadioSienaTv)
Nuove misure urgenti per contrastare la violenza nei confronti degli operatori sanitari e il danneggiamento delle strutture. TRENTO. (Virgilio)
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto legge (1 ottobre 2024, n. Il provvedimento 'Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell'esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all'assistenza sanitaria' prevede la reclusione da uno a cinque anni e multe fino a 10mila euro. (Alto Adige)
230 del 1° ottobre 2024 – ed è in vigore da oggi (2 ottobre 2024) – il decreto-legge 1° ottobre 2024, n. 137 avente ad oggetto «misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria». (Giurisprudenza Penale)
Protezione concreta per medici e infermieri Arresto obbligatorio anche in differita per aggressioni a danno del personale, 10 mila euro di multa e carcere fino a 5 anni per danneggiamenti alle strutture sanitarie, e linee guida sulla videosorveglianza. (BlogSicilia.it)